MANTOVA Play off. Ore 20 e 45 inizia Cesena-Mantova. Ore 22 e 30 finisce 2 a 1.
Società e mister si dichiarano soddisfatti.
“Era già tutto previsto, fino al punto che sapevo, che oggi tu mi avresti detto, quelle cose che mi dici…” (Cocciante)
Bisognava vincere. I nostri ci hanno provato. Abbiamo perso. Play off finiti.
Prima del match c’era chi, pochi ma buoni, si illudeva: Cristina “Saremo la sorpresa del torneo”, Matteo “Guccio portaci in B”
C’era chi ci sperava (quasi tutti): Mi Andrea “Forza putei, una serata d’orgoglio” Brutto Gnocco “Forza Mantova. Nessuna pietà” Japy “Dai, dai ragass!”
C’era chi incitava la squadra a non aver timore e si affidava alla buona sorte: Ivan “Che vinca il migliore in campo” Renata “Speriamo invece che non vinca il migliore” Romano “Sine spe nec sine metu” e chi, magari scaramantico, non ci credeva da subito: Salvo Errori “Non abbiamo nulla da perdere ed è per questo che perderemo” Stefano “La riconferma di Troise significa che la società vuol rimanere in C. Spero di sbagliarmi…”
Anche a denti stretti tutti, ma proprio tutti, concordavano con Maria Rita “Comunque vada è già un successo”
Poi non mancavano i proclami di amicizia Daniele “L’amicizia prima di tutto” Walter “Comunque vada a finire sempre onore ai fratelli Cesenati, ma forza Mantova” con qualche voce non allineata: Brutto Gnocco “Forza Mantova e basta. In battaglia non si fanno prigionieri e non ci sono amici. Ci si saluta poi”
La partita.
Nella prima mezz’ora il Mantova gioca bene, con grande soddisfazione di Joseph “Si va in campo con convinzione e si domina. Non conosco filosofia diversa”, però il nostro attacco è sterile; viceversa in pochi minuti il Cesena ci rifila due gol su due calci piazzati. Sconforto. Giuseppe “E due!” Romano “Basta per pietà!” Carlo “Come al solito noi sbagliamo e gli altri no” Sonia “Ciao… ciao… ciao… ciao mareee…” Luca “Difesa… buonanotte!”
Al 45’ Ganz accorcia su rigore.
Speranze riaccese? Quasi. Maurizio “2 a 1. Mai dire mai” Cagalesto “Se ci danno altri due rigori forse…” Simone “Dai ragazzi, ribaltare il risultato…”
Il Mantova nel secondo tempo, pur calando di intensità, ci prova, ma come scrive Japy “A ghe gnint da fa”
Così finisce la nostra breve avventura ai play off. Ci siamo entrati quasi di malavoglia e ne siamo usciti subito.
Guido “In campo valori un po’ diversi. Esito scontato”
Claudia “Bravi lo stesso. Al prossimo anno”
Massimo “Per fortuna è finita. Buone vacanze” Claudio “Vabbè, intanto le delusioni fanno parte del DNA del tifoso Mantovano” Giorgio “Spiace perché stasera stavano giocando bene” Paolo, il pragmatico “Ma davvero ci speravate? Suvvia…”
È andata così. Alla fine il mio appunto alla squadra è uno solo: è mancato l’entusiasmo, il più bel regalo per ogni tifoso. E in un anno in cui, se ci è andata bene, tutti abbiamo vissuto con un virologo appollaiato sulla spalla, qualche gioia in più non ci avrebbe fatto male. Anzi!
Grazie a tutti i commenti sui social di riferimento, in particolare a Mantova Passion, vera fucina di idee e discussioni.