Motocross – Al Migliaretto tutti i grandi del Mondiale

Antonio Cairoli
Antonio Cairoli

Mantova È tutto pronto al crossodromo internazionale del Migliaretto per il Gran Premio di Lombardia 2019 che scatterà questa mattina alle 8.50 con le prime prove della categoria EMX.
Sarà l’inizio di un lungo weekend di sport che entrerà nel vivo alle 13 con le prime prove dei big della classe regina: tutti gli occhi saranno puntati sulla “tabella rossa” di leader del campionato 2019, Tony Cairoli. Il “Città di Mantova” è una delle piste preferite dal siciliano, che da poco ha annunciato che diventerà presto papà e che dal pubblico del Migliaretto avrà certamente una spinta in più per la vittoria di domenica.
Sicuri protagonisti del sabato anche gli altri due “marziani” Gautier Paulin, sulla Yamaha ufficiale, e lo sloveno Tim Gajser in sella a Honda, mattatore dell’edizione mantovana del “Lombardia” del 2016. Le prime quattro gare del campionato mondiale hanno confermato che il ritmo imposto da Cairoli è quello giusto; un passo che potrebbe permettergli di conquistare il decimo titolo iridato: su otto manche corse, cinque sono state dominate proprio dal messinese di casa Ktm oltre a tre secondi posti. In grande spolvero dopo le due vittorie di giornata due settimane fa ad Arco di Trento, l’alfiere della Honda Tim Gajser che ha battuto un Cairoli deciso ad amministrare con grande intelligenza il vantaggio in classifica generale, visto che il tracciato di Pietramurata in passato l’ha visto protagonista di pesanti infortuni che poi gli hanno condizionato la stagione. Gautier Paulin, sempre in palla grazie alla propria indiscussa classe, sulla “morbida” pista di Mantova potrebbe raccogliere punti pesanti e magari chissà, se riuscirà ad azzeccare una partenza a razzo (attenzione alla Ktm di Cairoli al via!), Potrebbe vincere una manche e disturbare il duo Cairoli-Gajser.
Tre nomi per un solo vincitore, ma attenzione ai soliti outsider come Jeremy Van Horebeek (Honda) che quest’anno si è affacciato sul podio in un paio di occasioni, in Argentina e in Olanda davanti al proprio pubblico, e a Clemente Desalle che ha fame di un buon risultato su una pista favorevole dopo un avvio di stagione poco felice e carico di piazzamenti lontani dal podio.
Lorenzo Montagner