VIADANA Il Viadana edizione 2022/23 comincia a prendere forma. Il gm Ulises Gamboa, in stretto contatto col nuovo tecnico Bernardo Urdaneta, che ha preso il posto di German Fernandez, ha già inserito in organico come novità il mediano di mischia Patricio Baronio, l’apertura Javier Rojas Alvarez, che torna in giallonero dopo la parentesi del 2017, e il pilone Roberto Edmundo Tejerizo. Il prossimo colpo in entrata potrebbe essere un altro argentino, il tre quarti centro Exequiel “Moto” Orellana.
Di passato, presente e futuro parliamo con il presidente Giulio Arletti. «Nell’ultima stagione, la squadra ha davvero deluso le attese – ammette il massimo dirigente – eravamo partiti con ben altre aspettative e altri obiettivi. Devo dire che non mi sono divertito e sono deluso anche da quei giocatori che lasciano perchè altre società li attraggono con ingaggi superiori. Ma è tempo di voltare pagina».
«Urdaneta è un ottimo tecnico – prosegue Arletti – dobbiamo valutarlo nel suo lavoro, ma prima dovrà entrare nell’ottica del Rugby Viadana e noi, ovviamente, adeguarci alla sua. Per quanto riguarda i giocatori, chi viene in questo club dev’essere motivato e deve onorare la maglia. Se prendi un impegno con questa squadra, devi dare tutto quello che puoi. Noi abbiamo un progetto, investiamo per costruire qualcosa che duri nel tempo, non andiamo certo a prendere i giocatori di Calvisano, Petrarca e Rovigo, ma ragazzi di talento che qui da noi possano crescere. Ogni società si regola e lavora come meglio ritiene, noi a Viadana operiamo in un certo modo. E ci attendiamo una squadra diversa dall’ultima stagione. La prossima dovrà essere quella del riscatto». Il presidente chiude con un pensiero per Brisighella, nel giro della nazionale Under 20 («Ha enormi qualità e potenzialità, non credo si monterà la testa»), e per lo sfortunato Ramiro Finco: «In questo momento c’è una fase di stasi nel lavoro di recupero, è normale. I miglioramenti ci sono stati, ma ci vuole tempo e pazienza dopo quanto gli è accaduto».
Sabato, allo stadio Lanfranchi di Parma (ore 17.30), andrà in scena la finale scudetto tra il Petrarca dell’ex Viadana Victor Jimenez e il Rovigo campione d’Italia in carica: arbitra Piardi di Brescia.