Rugby Top 12 – Viadana, con I Medicei in palio punti salvezza

Viadana Super appuntamento oggi alle ore 15 a Viadana per la 17esima giornata di Top 12. Allo Zaffanella va in scena un match molto importante, soprattutto per la squadra giallonera, che deve riscattarsi contro I Medicei Firenze davanti al proprio pubblico, dopo lo stop per un punto sul campo del quotato Valorugby.
«Ci sono dei punti in palio fondamentali per noi – ammette il tecnico Filippo Frati – Restano sei partite da giocare, tre delle quali in casa e abbiamo l’obbligo di provare a vincerle tutte per finire la stagione al meglio. Oggi affronteremo una squadra in salute, reduce da vittorie importanti che gioca un buon rugby, molto efficace con gli avanti e con alcune individualità in grado di fare la differenza. La prova di domenica scorsa a Reggio è stata incoraggiante sotto il profilo della performance e del carattere. Contro I Medicei però servono punti per la classifica». La vittoria contro i toscani è d’obbligo per chiudere al più presto il discorso salvezza. Le prove convincenti, come quella contro Reggio Emilia, vanno bene per l’autostima e il morale, ma ora bisogna tornare a vincere.
A dirigere l’incontro sarà Gianluca Gnecchi, coadiuvato dai giudici di linea Luca Trentin e Francesco Russo e dal quarto uomo Francesco Pulpo. Non disponibili per infortunio: Amadasi, Andrea Denti, Ferrarini, Ghigo, Manganiello e Tizzi.
I Medicei degli ex Biffi e McCann, al sesto posto con 39 punti, matematicamente non sono ancora tagliati fuori dalla corsa alla semifinale, anche se l’obiettivo è difficile da centrare. Stanno bene fisicamente, dopo un periodo in cui hanno raccolto poco per quanto costruito in campo, e ora possono dare fastidio a chiunque. Come successo la settimana scorsa quando per tutto il primo tempo sono riusciti a difendersi dall’assalto della capolista Rovigo.
Sei Nazioni femm. – L’Italia è stata sconfitta 55-0 a Exeter dall’Inghilterra nel quarto appuntamento del Sei Nazioni. In campo la viadanese Gaia Giacomoli, uscita al 3’ per infortunio. Al suo posto Turani.