Mantova Tutto secondo copione nella prima giornata di ritorno. Nessuno scossone in vetta alla classifica. E’ tornato al successo il Castellaro, dopo la scoppola della settimana scorsa con i rivali di tante battaglie del Solferino. La regina ieri ha ripreso la sua marcia e ha facilmente battuto in terra veronese i campioni d’Italia del Sommacampagna, che hanno fatto leva sull’entusiasmo per reggere, ma la squadra di Baldini si è dimostrata di un altro livello. A segno senza problemi anche il Solferino contro il neopromosso Bardolino: doppio 6-1 e 2-0 finale contro i volenterosi veronesi. «Definire la sfida contro i gardesani un allenamento mi sembra riduttivo – afferma Giampaolo Merighi – Qualità e tecnica alla fine ci hanno premiato, ma dobbiamo lavorare molto, soprattutto sull’atteggiamento in campo». A meno due dal Castellaro continua a brillare la stella del Guidizzolo. La squadra di Biagi ha vinto in scioltezza a Sabbionara: conquistato il primo set 6-0, ha concesso soltanto un gioco ai trentini nel secondo. Nulla da dire: troppo netta la differenza in campo dei valori tecnici. In più vi è stato l’esordio stagionale per Stefano Tommasi.
Unica squadra mantovana a chiudere la domenica senza punti è stato il Castiglione. Senza fortuna la neopromossa ad Arcene: gli orobici hanno prevalso per 2-0. Afferma il presidente Margoni: «La squadra comunque ha giocato e si è impegnata. Purtroppo sia Belluardo sia Federico Pastrone non erano al meglio della condizione. Dalla loro parte ottimo Michelini così come Lorenzo Bertagna». Per quanto riguarda l’anticipo, sabato la Cavrianese ha battuto nel derby la Ceresarese, così come all’andata. La squadra di Quinto Leonardi ha iniziato il ritorno con il piede giusto contro il team di Grandelli. «Sul campo si è vista la netta differenza dei valori – spiega il presidente Oscar Tondini – la squadra ha giocato molto bene».