Accusato dalle persone sbagliate di essersi preso dei pezzi di una Ferrari: non luogo a procedere

MANTOVA  Era accusato di appropriazione indebita relativamente a dei pezzi di una fuoriserie, ma ad accusarlo era stato chi non ne aveva titolo e per questo motivo ieri il gup ha pronunciato il non luogo a procedere nei confronti di un 54enne di Suzzara. I fatti per i quali è finito davanti al giudice risalgono al 2019. Secondo l’accusa il 54enne, che sarebbe titolare di un’officina, aveva tenuto alcuni pezzi di una Ferrari, pistoni e volante della fuoriserie. A sporgere querela nei confronti del 54enne era stata una ditta di Carpi che si era anche costituita parte civile al processo, dove aveva quantificato un danno per circa 20mila euro. Durante l’udienza preliminare che si è tenuta ieri in tribunale a Mantova, è però emerso che la ditta di Carpi nel frattempo è fallita, ma soprattutto che non era proprietaria della fuoriserie. L’avvocato Silvia Salvato, che difendeva il 54enne con la collega Elisa Nocenti, ha quindi sollevato un’eccezione sulla costituzione di parte civile. Da questa eccezione sarebbe poi scaturita la sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal gup Arianna Busato per mancanza di querela da parte del vero proprietario della Ferrari, un modenese che aveva affidato la propria fuoriserie alla ditta carpigiana poi fallita, restandone comunque proprietario.