Annullati presidio e sciopero alla A&T Europe. Sindacati e lavoratori incontrano la proprietà

CASTIGLIONE Alla fine prevalgono il buonsenso e la consapevolezza che solo attraverso il dialogo e il rispetto delle intese esistenti si evitano situazioni delicate.
Ottiene così un primo e importante risultato l’azione di protesta allestita ieri dai lavoratori della cooperativa Castiglione servizi alla A&T Europe.
Nel corso della mattinata era stato programmato, infatti, uno sciopero con presidio dinanzi alla sede dell’azienda, committente dell’appalto che è divenuto, per vari motivi, elemento del contendere. Un appalto che da un lato riduceva sensibilmente gli stipendi dei lavoratori e al tempo stesso metteva in forte discussione la prosecuzione dei rapporti di lavoro con gli stessi.
L’azione di protesta tradottasi nel presidio di ieri mattina ha indotto i responsabili dell’azienda aloisiana a modificare la propria posizione e a dichiararsi disponibili al confronto con una delegazione dei lavoratori presenti che per l’occasione erano affiancati dal sindacalista Emmanuele Monti, segretario provinciale della Fit Cisl, che ha condiviso con i lavoratori sciopero e presidio.
Il faccia a faccia si è rivelato positivo per le parti al punto che è già stato programmato un nuovo incontro. «A fronte dello sciopero svolto in mattinata – precisa Monti – c’è stata una risposta da parte dell’azienda che ha proposto, nella persona del dottor Bensi, un incontro per venerdì alle 15. In quell’occasione potremo confrontarci sul possibile affidamento dei lavori presso un nuovo appaltatore e sulle condizioni d’impiego dei lavoratori interessati. Alla luce di quanto verificatosi si è deciso d’interrompere lo sciopero e il presidio e al tempo stesso sia io sia i lavoratori consideriamo proficuo l’impegno da parte della dirigenza dell’azienda, e nutriamo buone prospettive in vista dell’incontro che abbiamo programmato per venerdì prossimo».
Paolo Biondo