Mantova Penultimo turno per la massima serie con l’Arcene che non dovrebbe avere problemi a confermarsi leader nella trasferta a Ceresara. E per gli orobici occhi puntati sul derby Solferino-Castellaro, con i campioni d’Italia in carica, primi in coabitazione con i bergamaschi, obbligati a fare risultato pieno per rimanere in corsa per la conquista dello scudetto 109, contro i padroni di casa ormai fuori dai giochi. Nei tre precedenti di campionato, Coppa Europa e Coppa Italia, il Castellaro è sempre uscito sconfitto dai match con il Solferino, ma in questa occasione stimoli e posta in palio potrebbero fare la differenza. Partita comunque che si preannuncia equilibrata e aperta a qualsiasi risultato.
Chiamato a restare in scia il Sommacampagna, favorito nella trasferta a Sabbionara, con la speranza di un passo falso della coppia capolista per tornare in lotta per il titolo.
In coda cercherà il punto per la matematica salvezza il Fontigo nella trasferta a Guidizzolo, anche se le sei lunghezze di vantaggio sul Cavaion, impegnato in casa del Cremolino, sembrano un vantaggio più che rassicurante.
Nell’anticipo di ieri pomeriggio, la Cavrianese, dopo la sconfitta di Sommacampagna la settimana scorsa, soffre parecchio prima di avere ragione del mai domo Tuenno. Il fanalino si porta in vantaggio vincendo 6-5 il primo set, con i collinari costretti ad inseguire sul 3-5. Nel secondo i ragazzi di patron Oscar Tondini solo sul 4-4 staccano il tenace avversario chiudendo 6-4. Senza problemi invece il tie-break chiuso 8-2. Per il Tuenno un punto pesante nella lotta per la salvezza.