Basket serie A2 m – La Pompea sbanca Verona e vola alla Final 8 di Coppa Italia

Visconti festeggia tra i tifosi

Verona La Pompea riesce nell’impresa: gli uomini di Finelli sbancano l’Agsm Forum di Verona per 56-69 al termine di un match in equilibrio fino all’inizio del quarto periodo quando gli Stings hanno piazzato il break decisivo. Grande prova corale per la Pompea con 4 giocatori in doppia cifra (Maspero, Clarke, Ghersetti, Visconti). La vittoria significa anche terzo posto e qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia 2020, traguardo che mancava in casa virgiliana da due stagioni.
Per la 13ª giornata di A2 Est a Verona i padroni di casa della Tezenis ospitano la Pompea Mantova. La partita è una sorta di spareggio per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia. La Scaligera occupa la seconda piazza a braccetto con Forlì mentre i virgiliani, reduci dalla beffa interna con Ravenna, sono terzi in compagnia di Ferrara e Piacenza. Coach Diana deve fare a meno di Hasbrouck e schiera in quintetto Love, Tomassini, Severini, Udom e Candussi. Finelli risponde con Clarke, Raspino, Ferrara, Ghersetti e Lawson. Mantova parte bene: Ghersetti segna da sotto, Clarke va a canestro in penetrazione e Lawson sigla il parziale di 0-6 ma la reazione della Tezenis è immediata: l’ex Candussi mette un gancio, Love folleggia nell’area virgiliana e Tomassini piazza due centri dalla media per il controbreak (10-0) che vale il 10-6 dopo i primi 5′. Verona prova ad allungare con il canestro di Poletti e la bomba di Rosselli ma gli Stings non mollano: Lawson la mette da sotto, Visconti segna nel traffico e la tripla di Maspero mantiene la Pompea sul -2 (17-15) dopo i primi 10′. Mantova prova a perfezionare l’aggancio con la tripla di Maspero e il gioco da tre punti di Clarke ma i canestri di Tomassini e Love mantengono la Scaligera avanti sul 28-24 a 5′ dall’intervallo. Gli Stings provano ancora l’aggancio con la tripla di Clarke e i canestri della coppia Raspino-Ghersetti ma Verona non demorde: Tomassini mette la bomba, Love segna dalla media e il 2/2 ai liberi di Candussi mantiene la Tezenis sul +4 (37-33) dopo i primi 20′. Al rientro sul parquet la Pompea schiaccia sull’acceleratore: Ghersetti segna dalla media, Clarke piazza la tripla e Maspero va a referto in contropiede ma la Tezenis grazie a Severini e Rosselli riesce a tenere la testa avanti sul 41-40 a 5′ dalla terza sirena. La partita aumenta d’intensità e la lotta è spalla a spalla: Verona si aggrappa al canestro di Poletti e alla bomba del solito Rosselli ma la Pompea trascinata dai canestri dalla media della coppia Ghersetti-Clarke e dalle due triple di uno scatenato Ferrara ritrova il vantaggio sul 48-52 a 10′ dal termine. Gli Stings stringono le maglie difensive e Verona non riesce più a trovare la via del canestro mentre gli uomini di Finelli in attacco sono una macchina perfetta: Raspino segna in penetrazione, Maspero piazza la tripla e le due bombe filate di Visconti fanno volare la Pompea fino al +16 (49-65) con Diana costretto al time out a 5:44 dal gong. Tomassini è l’ultimo ad arrendersi ma la sua tripla non riesce a scuotere la Scaligera e il 4/4 dalla lunetta firmato Ghersetti-Clarke regala la vittoria agli Stings: 56-69. La Pompea ritrova la vittoria su uno dei campi più difficili del campionato ed ottiene la terza piazza al termine del girone d’andata che significa qualificazione alla Coppa Italia (6/8 marzo): nei quarti sfiderà Agrigento. Prossimo impegno domenica 22 in casa con Piacenza.
Alessio Negri