Botte e abusi dall’ex marito, ma lei ritratta. A processo un 34enne indiano

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MANTOVA  – Secondo quanto contestatogli dagli inquirenti aveva dapprima afferrato l’ex moglie per il collo, quindi in preda ad un raptus l’aveva picchiata e infine violentata. Con le accuse di maltrattamenti, lesioni, percosse e violenza sessuale era finito in manette S.J. un 34enne indiano residente a Castiglione delle Stiviere. L’episodio a lui addebitato era occorso nella notte tra il 12 e il 13 maggio scorso. Ai carabinieri era infatti, giunta una richiesta di aiuto, per un’aggressione domestica, da parte della stessa vittima. I militari, giunti sul posto avevano trovato la donna ancora in evidente stato di shock, che riferiva di essere stata vittima di violenza da parte del marito, con il quale viveva da separata in casa. I militari non avevano tardato a ricostruire i fatti, appurando che l’uomo, alla loro vista apparso completamente nudo e ubriaco, aveva sfondato la porta della camera da letto, dove la donna si era rifugiata e, dopo averla afferrata per il collo, aveva tentato di violentarla, palpeggiandola nelle parti intime. Riuscita a divincolarsi, la donna aveva immediatamente allertato i soccorsi. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale aloisiano le erano state diagnosticate la distorsione del rachide cervicale, una contusione del piede sinistro, escoriazioni ed abrasioni all’avambraccio sinistro. Per l’arrestato invece, il gip aveva disposto il rinvio a giudizio immediato. Un mese fa l’uomo, comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare Beatrice Bergamasco, aveva avanzato tramite il proprio difensore, l’avvocato Oscar Bresciani del Foro di Brescia, richiesta di rito abbreviato condizionato all’escussione della parte offesa. Proposta questa rigettata dal gup che di contro aveva così fissato l’avvio del processo ordinario da tenersi davanti al collegio dei giudici. Ieri mattina, nel corso della prima seduta dibattimentale, è stata quindi escussa la stessa presunta vittima, la quale però in fase di deposizione avrebbe parzialmente ridimensionato la vicenda. Il processo proseguirà il prossimo 21 dicembre.