MANTOVA È con profondo cordoglio che il Comune di Mantova apprende della dipartita di Chiara Pinfari, figura eminente che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra città e nel panorama del volontariato mantovano.
La vita di Chiara è stata un fulgido esempio di dedizione, sia verso la propria famiglia che verso l’intera comunità. Nel corso della sua illustre carriera di educatrice, ha plasmato le menti e i cuori di intere generazioni di mantovani, infondendo in loro non solo sapere, ma anche quei valori fondamentali che lei stessa ha incarnato con fermezza e comprensione. La sua abnegazione si è manifestata in molteplici ambiti: dal suo ruolo di guida come presidente della Casa del Sole, al suo impegno nell’associazionismo cattolico, fino alla sua partecipazione attiva nella vita politica e amministrativa di Mantova, culminata con l’incarico di primo cittadino.
L’amministrazione comunale di Mantova, in questo momento di lutto, si unisce coralmente al dolore dei figli Sara e Davide e di tutti coloro che le furono vicini. Il ricordo di questa donna straordinaria, che ha rappresentato e continuerà a rappresentare un faro di virtù civiche e morali, rimarrà indelebile nei cuori di tutti i mantovani.
“Mi sono confrontato più volte con Chiara in questi anni, i suoi consigli erano spesso rigorosi, come era lei, ma sempre attenti sul piano sociale – ricorda il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -. Era molto attenta e sensibile alla condizione di fragilità e solitudine di tanti nostri anziani. Il suo impegno sociale e politico per Mantova si iscrive nel solco di una tradizione, quella dei cattolici impegnati in politica, che ha espresso donne di straordinaria importanza per la nostra comunità”.