MANTOVA Aspettava i clienti in piazzale Castellina, un luogo appartato chiuso tra palazzoni anonimi a due passi dalla stazione ferroviaria di Ferrara. Lì è stato fermato dai militari dell’esercito e dai carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio. Non c’è voluto molto per capire il motivo della sua presenza in quel luogo: in tasca gli è stato trovato infatti un panetto da 34 grammi di hashish. A.R., 32enne cittadino marocchino domiciliato in provincia di Mantova con qualche grana con la giustizia alle spalle, è stato arrestato. Il sospetto è che si tratti di un pendolare dello spaccio che faceva la spola tra il paese di residenza e Ferrara. Non un caso, dunque, che sia stato fermato vicino alla stazione ferroviaria. A trovarlo con addosso il panetto di hashish è stata, nel pomeriggio di lunedì scorso una pattuglia di militari dell’esercito e dei carabinieri impegnata in un’operazione congiunta di controllo del territorio. Uno dei pattugliamenti ha riguardato nello specifico l’area attorno alla stazione ferroviaria ritrovo abituale di balordi e spacciatori. Alla vista dei militari l’uomo ha tentato di allungare il passo ma il piazzale era circondato. Così è stato sottoposto a controllo da parte degli uomini dell’esercito. Con il supporto dei carabinieri, è stato perquisito: gli hanno trovato addosso il panetto di hashish, di peso troppo sostanzioso per giustificare l’uso personale. Sequestrata la droga, l’arrestato è stato rinchiuso in una camera di sicurezza in attesa di essere portato davanti a un giudice del tribunale per essere processato in rito direttissimo.
In trasferta per piazzare la droga, in manette pusher mantovano 32enne
Fermato a Ferrara