MANTOVA La città di Mantova ha commemorato i suoi caduti. Autorità civili, militari e religiose e cittadini, sabato 4 novembre, hanno partecipato alle cerimonie per la celebrazione del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”.
Il primo momento si è svolto con la deposizione della corona d’alloro da parte delle Autorità Civili e Militari, portata da due Carabinieri del Comando Provinciale dell’Arma in Grande Uniforme, al Monumento ai Caduti in piazza 80° Reggimento Fanteria. Schierati per la commemorazione, oltre alle autorità locali, l’Artiglieria Controaerei “Peschiera”, il Picchetto d’onore, le rappresentanze delle associazioni Combattentistiche e d’Arma con labari e bandiere. Presenti i gonfaloni di Comune e Provincia di Mantova.
Dopo la diffusione della “La Leggenda del Piave”, il silenzio d’ordinanza, eseguito dal trombettiere del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la preghiera e la benedizione al Monumento.
La cerimonia in ricordo dei Caduti si è poi spostata al Famedio di piazza XXIV Maggio, sempre alla presenza di cittadini e delle autorità, tra cui, il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, il prefetto Gerlando Iorio, il presidente della Provincia Carlo Bottani, il questore Giannina Roatta, il consigliere regionale Paola Bulbarelli, i comandati e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale.
Dopo lo schieramento del Picchetto d’onore, delle rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma, si è tenuta la cerimonia dell’Alzabandiera con l’Inno Nazionale. La commemorazione si è aperta con le letture dei messaggi del Ministro della Difesa, da parte del Comandante del 4° Reggimento Artiglieria Controaerei “Peschiera” il colonnello Claudio Libertucci, e del Presidente della Repubblica, da parte del prefetto Iorio. Si è proceduto, poi, alla deposizione di due corone, da parte delle Autorità Civili e Militari e di Regione Lombardia, presso la cripta del Famedio, a ricordo dei caduti per la Patria.
Infine, all’interno della chiesa di San Sebastiano è stata celebrata la Santa Messa da don Stefano Peretti.
Nel pomeriggio all’esterno del Famedio si è svolta la breve cerimonia dell’Ammainabandiera da parte del 4° Reggimento Artiglieria Controaerei “Peschiera”.