MANTOVA Si è tenuta la festa conclusiva del progetto Arborea, scaturito dagli eventi progettati in occasione del World Forum on Urban Forests organizzato dalla Fao a Mantova dal 28 novembre al 1° dicembre 2018. L’appuntamento che ha coinvolto 450 bambini appartenenti alle scuole dell’infanzia comunali, si è svolto a Belfiore nella mattinata di giovedì 13 giugno. Nel parco sono stati organizzati giochi, attività e l’adozione di uno degli alberi da poco piantumati nel parco.
Il sindaco Mattia Palazzi e l’assessore alla Pubblica Istruzione Marianna Pavesi sono intervenuti per salutarli e per ringraziare loro, le educatrici e le operatrici di Alkemica che hanno seguito il progetto didattico. Per la Cir ha parlato Matteo Campisi. Sono state interessate 18 sezioni delle 6 scuole comunali dell’infanzia (Montessori, Ferrari, Strozzi, Calvi, Visentini e Vittorino da Feltre) che hanno lavorato per 8 mesi.
Il progetto è stato realizzato grazie all’intervento di Cir Food, azienda da molti anni legata al mondo della scuola per quanto riguarda il settore ristorazione e refezione, che ha voluto sostenere questo importante momento educativo in cui si sono integrati i grandi temi della tutela dell’ambiente e della sostenibilità con la didattica e la creatività.
Per la coprogettazione e la realizzazione del progetto Arborea il Comune di Mantova si è avvalso della collaborazione e del personale di Alkémica Cooperativa Sociale onlus, organizzazione con lunga esperienza nel settore dell’Educazione Ambientale e Scientifica e presente da anni nel panorama dei progetti didattici cittadini.
Il progetto si è strutturato in diversi percorsi tematici, articolati in più incontri in classe e uscite naturalistiche guidate in ambiente o – in concomitanza con il convegno – presso i “boschi urbani” installati nelle piazze del centro storico.
Nella sua articolazione complessiva, il progetto aveva l’obiettivo di avvicinare i bambini all’ambiente bosco e – più in generale – al mondo delle piante, con un approccio vario sotto il profilo metodologico e dei contenuti, per aiutarli a comprendere la fondamentale importanza dell’elemento verde per il nostro pianeta.
Arborea ha visto la declinazione dell’argomento ‘bosco’ secondo tre indirizzi tematici, indipendenti ma interconnessi. Si è dato così risalto sia alle esperienze sensoriali, per favorire un più diretto e naturale accostamento dei bambini all’universo vegetale, sia alle storie e alle favole legate al bosco, per immergersi nella dimensione incantata del paesaggio naturale. Ha completato il percorso didattico una proposta di taglio più eminentemente scientifico –adattata alle capacità conoscitive dei piccoli – grazie all’approfondimento dei temi della biodiversità vegetale e animale dell’ambiente bosco.
Per quanto riguarda la parte operativa e più strettamente creativa, alcune sezioni – delle 18 coinvolte – hanno scelto di realizzare un libro di carta riciclata: partendo dalla materia prima (vecchi quotidiani) per arrivare al prodotto finito (un vero e proprio libro rilegato) i bambini hanno potuto sperimentare direttamente il tema del riciclo e delle buone pratiche legate al risparmio delle risorse naturali verdi.
Altre sezioni hanno invece realizzato un albero tridimensionale in cartone riciclato, abbellito da foglie, fiori e animali del bosco realizzati con varie tecniche artistiche.
In via sperimentale sono stati effettuati anche alcuni interventi del progetto presso i nidi Comunali Chaplin, Kelder, Soncini e Peter Pan, dove i piccolissimi (dai 20 mesi ai 3 anni) hanno potuto sperimentare la natura sotto l’aspetto sensoriale, osservando, toccando, annusando foglie, cortecce, muschio e altri elementi vegetali e ascoltandone suoni e rumori. E’ stato utilizzato un approccio multidisciplinare alla scoperta della natura, dell’emozione, della curiosità e della creatività che ha offerto lo spunto per portare anche tra i più piccoli l’attenzione all’ambiente e a tutte le forme di vita.