MANTOVA Un nuovo servizio sperimentale a favore del benessere dei cittadini, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e dal Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi (Cnop): si tratta dello “psicologo in Comune”, come ieri spiegato durante la presentazione dell’iniziativa dall’assessora Chiara Sortino, dalla dirigente del settore Welfare Mariangela Remondini, dalla referente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia Rossana Cal e dal tesoriere dell’Ordine Valentino Ferro.
Una attività di supporto e di orientamento, aperta a tutti presso il Centro Famiglie di Valletta Valsecchi, in uno dei nuovi spazi realizzati in seguito al recente ampliamento della struttura. Da lunedì sarà possibile fissare un appuntamento per accedere gratuitamente al servizio, aperto dal 3 ottobre. La gestione dello sportello è affidata a tre operatori, con la qualifica di psicologi-psicoterapeuti, che garantiranno otto sedute psicologiche a chi ne farà richiesta con la successiva possibilità di valutare, caso per caso, la prosecuzione del percorso a in base agli specifici bisogni. Un’occasione anche per vivere meglio la quotidianità di ciascuno, oltre che per affrontare disagi di differente entità.
Ma anche un mezzo, ha aggiunto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, per adeguarsi con maggiore facilità ai cambiamenti nell’ambito delle relazioni sociali, che richiedono capacità di adattamento, soprattutto in seguito allo sconvolgimento portato dalla pandemia. Un aspetto che esula dalle competenze del Comune, ma utile per una maggiore coesione della comunità.
Il numero 329 9560438 (disponibile anche WhatsApp) cui rivolgersi è attivo nei seguenti giorni e orari: martedì, mercoledì, venerdì, dalle 8:30 alle 13 e dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19. La mail è psicologo@comune.mantova.it. Ilperf