Sottopasso a Gambarara, Palazzi alla ricerca di 13 milioni

MANTOVA La giunta comunale ha tenuto un altro incontro nei quartieri cittadini. Ieri sera l’appuntamento pubblico ha riguardato gli abitanti dei quartieri di Gambarara e Ponte Rosso e si è svolto nei locali della pizzeria Nostromo.
Nella prima parte dell’assemblea si è fatto il punto sulle problematiche locali. Nell’introduzione l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli ha spiegato che il Comune sta lavorando per acquisire via Marmirolo a Gambarara, oggi privata. È stato elaborato un preventivo per il frazionamento che non costerà nulla ai proprietari. L’acquisizione consentirà di riqualificare la strada con la realizzazione delle fognature, dei sottoservizi, dei marciapiedi e dell’illuminazione pubblica. Alcuni interventi hanno sollevato il tema dei rifiuti, del degrado in alcune zone e la mancanza dei cestini per le immondizie.
In chiusura Palazzi ha fatto il punto sul progetto di realizzazione del sottopasso spiegando che si è concluso lo studio di fattibilità da parte della società specializzata incaricata da Rfi e sottolineando la volontà dell’amministrazione di reperire le risorse per risolvere un problema che esiste da sempre eliminando il passaggio a livello di Gambarara, un’opera che costituirebbe una vera liberazione per gli abitanti che hanno a che fare da decenni con il disagio generato dal traffico e dalle code.
Il costo dell’opera si aggira attorno ai 12/13 milioni, e 34 milioni il costo complessivo, aggiungendo il sottopasso di Porta Cerese.