“Virgilio d’oro” con strappo alla regola

MANTOVA È stato deliberato ieri l’esito dell’istruttoria condotta dal sindaco Mattia Palazzi e dal presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti per l’assegnazione delle “Edicole di Virgilio” negli anni 2021 (lo scorso anno la pandemia bloccò la procedura) e 2022. I gli assegnatari delle benemerenze prescelti per il virgilio d’oro sono, per il 2021 il primario del “Poma” Massimo Franchini, il sovrintendente della Fenice Fortunato Ortombina, la volontaria della Caritas diocesana Lucia Vincenti e i lavoratori della Corneliani, protagonisti della battaglia per il salvataggio dell’azienda. Per l’anno in corso sono invece stati prescelti Francesca Campogalliani, direttrice della compagnia teatrale, l’ex conservatore di Palazzo Te Gian Maria Erbesato, lo storico dell’età gonzaghesca Giancarlo Malacarne e per il suo impegno nel recupero dei militari caduti in Russia nel secondo conflitto.
Le premiazioni avverranno il 14 dicembre prossimo, non senza qualche frecciatina delle opposizioni che guardano con ilarità alla scelta di avere designato 4 vincitori anziché 3, come previsto dall’articolo 8 del regolamento, che infatti recita: “le civiche benemerenze da conferirsi non devono superare ogni anno il numero complessivo di 3”. Ma i regolamenti vanno interpretati…