Contemporaneamente per Parmadanza

PARMA Tre giovani coreografi danno vita a un racconto in tre episodi di scoperta, affermazione di sé, libertà. Contemporaneamente è lo spettacolo del Balletto di Parma in scena al Teatro Regio di Parma venerdì 6 maggio 2022, ore 20.30, per ParmaDanza22. Nnamdi Christopher Nwagw, Roberto Doveri, Francesco Gammino portano in scena la loro ricerca artistica e personale su musiche che spaziano tra pop, musica popolare, e le musiche originali di Matilde Benvenuti.

Come ci vediamo, come vorremmo essere visti, come ci vedono gli altri: queste le domande che Nnamdi Christopher Nwagw si pone in What they see is not what we see ispirandosi alla teoria dei tre sé del sociologo Charles Horton Coley. Su una vera e propria playlist che spazia da Astor Piazzolla a Tina Turner, dai The Chemical Brothers a Benjamin Clementine, dieci danzatori danno vita a un racconto sulla scoperta di sé e della propria identità, in costante dialogo e conflitto con l’altro da sé e con la società, tra tendenza all’autoaffermazione e adeguamento all’ambiente circostante.

L’indipendenza come valore da difendere a costo di rinunciare ad affidarsi all’altro: in Autarchia Francesco Doveri si interroga su quanto ciascuno è disposto a cedere per la propria autoaffermazione. Sulle musiche originali di Matilde Benvenuti, la coreografia si incentra su una dimensione maschile e una femminile che ricercano l’uno dall’altro stabilità, forza, conforto.

La Sicilia è protagonista di CarneViva, il racconto che Francesco Gammino fa della sua terra attraverso i ricordi, le musiche popolari, i colori. E proprio dalla sua terra il coreografo trae spunto per raccontare le contraddizioni e la crudeltà di una società profondamente patriarcale e il desiderio di riaffermazione della donna, incarnato nella coreografia da una protagonista che giunge in quelle terre portando scompiglio e imponendo un nuovo equilibrio.

Il Balletto di Parma, di recente costituzione, è una Compagnia fondata da Lucia Giuffrida e Francesco Frola, fondata con lo scopo di offrire ai giovani danzatori un ponte di accesso al mondo professionale. La missione principale del Balletto di Parma è quella di preparare i giovani danzatori ad affrontare la carriera professionale nelle più prestigiose compagnie del mondo, offrendo loro preziose occasioni di lavorare sia con coreografi già affermati, sia con giovani coreografi emergenti: un trampolino di lancio per trasformare i giovani talenti in danzatori professionisti di alto livello e versatilità.
Elide Bergamaschi