Acquanegra: ponte chiuso, risarcimenti e ristori approdano in Regione

ACQUANEGRA  Sbarcano in Regione ristori, risarcimenti e aiuti economici alle attività commerciali e produttive di Acquanegra sul Chiese e Calvatone, i due comuni collegati dallo storico ponte in ferro che passa sull’Oglio andato chiuso oltre un anno e mezzo fa – era giugno 2023 quando fu deciso di interdire il passaggio a qualunque mezzo, pedoni compresi.
Il prossimo 20 febbraio, infatti, tra i vari temi all’ordine del giorno, anche quello di eventuali ristori e risarcimenti alle attività e alle aziende di Acquanegra e Calvatone verrà affrontato nella quarta commissione regionale attività produttive, istruzione, formazione e occupazione. All’appuntamento sarà presente il presidente della vicina Provincia di Cremona Roberto Mariani e sono stati invitati il Comune di Calvatone, il Comune di Acquanegra e la Provincia di Mantova.
All’attenzione della commissione regionale, come spiega una nota diramata ieri dalla Provincia di Cremona, verranno portate le criticità vissute dal territorio e la necessità di interventi concreti per sostenere le imprese locali colpite dalle difficoltà logistiche e commerciali derivanti dalla chiusura dell’infrastruttura.
Come noto già da tempo anche nel Mantovano si parla di ristori e risarcimenti alle attività dei due comuni collegati dal ponte. In particolare a spingere su tale tema sono il consigliere provinciale e sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio e il consigliere regionale del Pd Marco Carra.