Borgo Virgilio, il progetto “Noi ci conosciamo?” si candida tra i migliori a livello nazionale

BORGO VIRGILIO – “Noi ci conosciamo?”: è il titolo del progetto realizzato dai ragazzi e dalle ragazze dell’istituto comprensivo di Borgo Virgilio per affrontare e riflettere sulla tematica delle relazioni interpersonali, nella fattispecie di quelle scolastiche. Un progetto nato a scuola «per la necessità di costruire relazioni solide, imparare a gestire le proprie emozioni e crescere in un ambiente favorevole. Accettando le diversità». «Siamo partiti facendo una ricerca scritta sui comportamenti e gli atteggiamenti adolescenziali, usando come mezzi di informazione: fumetti, film, serie tv e, in generale, l’arte. Attraverso ciò – ha spiegato l’insegnante d’Arte Raffaella Garosi – sono emerse tante riflessioni e pregiudizi: gli adolescenti curano molto il fisico, sono incostanti, fragili a livello emotivo, incapaci di affrontare le difficoltà. Subito dopo abbiamo cominciato a pensare ad alcune frasi significative che potessero catturare l’attenzione e suscitare a un momento personale di riflessione su sé stessi». Gli studenti delle classi terze di Borgoforte si sono divisi in gruppi, elaborando complessivamente una cinquantina di frasi, 28 delle quali poi scelte per l’ultima fase del progetto che fa già parte del lotto dei migliori a livello nazionale. «Utilizzando piattaforme multimediali – prosegue la prof.ssa Garosi – sono state messe su locandine che ritraggono tutti noi di spalle, perché la nostra identità non deve essere al centro dell’attenzione ma bensì la frase. Queste verranno distribuite nei luoghi pubblici più frequentati e anche all’interno di strutture (verrà fatto un itinerario su dove si sceglierà dove mettere le locandine) dove chiunque potrà rispondere in modo personale alle domande che verranno poste». Un’iniziativa particolarmente apprezzata anche dall’amministrazione comunale di Borgo Virgilio. «Pensate, sognate e soprattutto riconoscete le vostre emozioni, senza mai perdere la curiosità – è il messaggio che il vicesindaco con delega all’Istruzione, Elena Dall’Oca, ha rivolto ai giovani -. Siamo stati felici di aver patrocinato un’iniziativa veramente unica e all’avanguardia nel suo genere, ricca di significati e che si presta a spunti di riflessioni non solo per i giovani ma per un po’ tutte le fasce della nostra società». Ieri mattina il progetto è stato illustrato anche al Comprensivo “Il Milione” di Suzzara, riscuotendo consensi unanimi. Nei prossimi giorni sono previste presentazioni anche Mantova e Volta Mantovana.

Matteo Vincenzi