Castelbelforte Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il piano diritto allo studio 2023/2024. Il documento assicura alle scuole del territorio fondi comunali per l’ampliamento dell’offerta formativa e i numerosi progetti culturali, educativi e sportivi proposti e già programmati dall’amministrazione.
«La popolazione scolastica risulta stabile rispetto al precedente anno. Il totale degli alunni – riferisce il vicesindaco con delega all’istruzione Stefano Bauli – si attesta in 375: 96 dell’infanzia, 160 elementari e 119 medie. Le risorse si attestano a 253mila e 700 euro, ripartite nel seguente modo: 122mila e 100 euro per la refezione scolastica, 3mila e 800 euro per il servizio di pre-scuola, 95mila e 300 per l’inclusione scolastica, 10mila per progetti vari, 22mila e 500 per materiali e servizi».
La percentuale di recupero garantito dalle entrate ministeriali, regionali e private si avvicina al 50%. «Mi preme evidenziare come l’amministrazione stia investendo importanti risorse economiche a favore sia dell’istruzione sia dei servizi alla persona in generale che, se sommati, rappresentano il 35% del bilancio comunale. Entrando nello specifico del piano – prosegue Bauli – abbiamo accolto ogni proposta formulata dal comprensivo, condividendone motivazioni e soluzioni, dialogando costantemente con il personale della scuola. Abbiamo investito principalmente nell’inclusione e nell’accoglienza, garantendo un prezioso supporto alle nostre scuole, sia sul profilo economico che di personale. Nessun bambino o ragazzo rimarrà indietro e soprattutto le famiglie non saranno lasciate sole nell’affrontare sofferenze spesso sommerse».
Il piano diritto allo studio prevede anche progetti di potenziamento, con particolare riferimento alla lingua inglese e occasioni di dialogo aperto rivolte ad alunni e genitori, supportate da uno psicologo per l’infanzia e la prima adolescenza.
Matteo Vincenzi