Dieci giorni di festa con la sagra di San Luigi di Casaloldo

CASALOLDO – Appuntamento fino al 5 novembre con i tanti eventi della tradizionale “Sagra di San Luigi Gonzaga”, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Ecomuseo tra il Chiese, il Tartaro e l’Osone e Regione Lombardia.
Domani il clou della sagra, con inizio al primo mattino con le mostre di pittura allestite alla torre civica e con gli stand con bancarelle e mercatini lungo le strade del centro paese. Alle 11 aprirà lo stand gastronomico in piazza Matteotti. Nel menù non mancheranno i tortelli fior di verza, piatto De.Co. di Casaloldo e altri prodotti e piatti De.Co. della provincia di Mantova, con possibilità di asporto.
Nel pomeriggio ancora giochi in piazza, esibizioni di ballo e sport, sfilate cinofile, buskers e spettacoli di fuoco. Dalle 14.30 in centro “Trottolandia”, giochi della tradizione con superpista delle trottole di 15 metri con parabolica ed esposizione di trottole realizzate a mano; ginnastica dinamica militare con esibizioni e possibilità di prova con istruttori esperti; la mostra fotografica “Cinquanta: 50 anni di Avis” a cura di Avis Casaloldo e “Comics Corner” con foto e selfie fra maschere e travestimenti a cura dell’associazione Spazio famiglie e bambini.
In piazza Matteotti l’esibizione e prove sui pattini a cura della Castellana Pattinaggio e della Hockey inline Castellana; in via Libertà “Amici a quattro zampe” con attività e sfilata; “Acroyoga” esibizioni e prove di yoga acrobatico; “Sirqus” con spettacolo di strada di Alessandro Gimelli; spettacolo di clownerie, hula hoop e rola bola con Jessica De Rodda, esibizione a cura dell’associazione Tilt e spettacolare intrattenimento con giochi di fuoco a cura della compagnia degli Ordallegri.
La sagra continuerà poi anche la settimana prossima in piazza Virgilio dalle 17 con “Hallovis”, la Festa di Halloween organizzata dall’Avis di Casaloldo il 31 ottobre e la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate di domenica 5 novembre con la commemorazione dei caduti di tutte le guerre in chiesa parrocchiale e il corteo al monumento per la deposizione della corona d’alloro con l’accompagnamento musicale della banda cittadina di Castel Goffredo