Educare gli studenti al volontariato: proseguono le iniziative dell’istituto Comprensivo

VOLTA MANTOVANA – La promozione del valore sociale ed umano del volontariato ha fatto da sfondo ad una serie di iniziative promosse nelle scorse settimane dal corpo docenti dell’Ic Volta Mantovana. Lucia Trebeschi, in collaborazione con gli altri docenti ha organizzato delle attività finalizzate ad educare i ragazzi al valore del volontariato, della solidarietà e dell’attenzione verso le persone più fragili della società nell’ambito di un progetto dedicato all’insegna – mento dell’Educazione Civica. Un’esperienza simile è stata predisposta anche lo scorso anno e in quella occasione i ragazzi avevano affrontato l’argomento cercando di comprendere cos’è il volontariato, cosa vuol dire essere solidali con gli altri incontrando, seppur con la formula dell’online, alcuni referenti di associazioni di volontariato presenti sul territorio dell’Alto Mantovano. In continuità, quindi, con il percorso fatto è nata l’esigenza di fare piccole esperienze di volontariato. I ragazzi delle classi prime di Monzambano, si sono impegnati in un incontro con i bambini della scuola materna “Darra Cantù”; i ragazzi delle classi seconde in un incontro con i nonni della Casa di Riposo “Rosanna”; i ragazzi della classe 2 C di Volta Mantovana si sono cimentati in un meet con i nonni della Casa di riposo “Nicolai”. Le iniziative per un breve periodo, sono state bloccate dalla pandemia, ma ora sono riprese, i ragazzi della 3°, ad esempio, di Monzambano hanno preparato i carrelli di alimentari da consegnare alle famiglie in difficoltà sul territorio. Il prossimo mese sarà la classe 3B a fare questa singolare attività sociale. Queste “piccole”, ma “significative ” esperienze sono state possibili per Monzambano grazie alla collaborazione del Comune e della Parrocchia e per Volta Mantovana grazie all’animatrice della Rsa “Ni – colai”. «È stato bello – afferma uno dei protagonisti – anche dedicare il proprio tempo a preparare un segno da dare ai nonni e ai bambini, preparare un biglietto augurale, organizzare canti e poesie e brani musicali da suonare e animare. Dedicare il proprio tempo a chi ha bisogno di un sorriso, un pensiero, un momento è stata una grande lezione».