MANTOVA Individuare itinerari percorribili per i trasporti eccezionali e i trasporti in condizioni di eccezionalità di tipo periodico lungo la rete viaria della Provincia di Mantova. Questo era l’obiettivo che Regione Lombardia aveva assegnato l’anno scorso alle Province lombarde. Ma solo poche hanno risposto all’invito arrivato da Milano. Tra queste vi è Mantova che nei mesi scorsi ha definito i percorsi e pubblicato sul proprio sito gli itinerari in modo che le aziende o i privati con la necessitò di organizzare un trasporto eccezionale potessero già visionare, al momento della richiesta dell’autorizzazione alla Provincia, l’itinerario più adatto e funzionale. Ieri a Milano l’assessore alle infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi ha invitato i presidenti delle province lombarde per fare il punto. «La Regione ci ha dato delle linee guida – spiega il presidente dell’ente di Palazzo di Bagno Beniamino Morselli -. Sulla base di queste abbiamo proceduto, per alcune tipologie di trasporti, alla pubblicazione di cartografie ed elenchi di strade sostituitivi delle numerose autorizzazioni e nullaosta che diversamente dovrebbero essere richiesti o rilasciati». La Provincia, una volta individuati i percorsi, doveva poi certificare che determinati carichi potessero transitare. “In questo ci è stato senza dubbio di grande aiuto il nostro progetto di Catasto sicurezza ponti» ha aggiunto il presidente della Provincia.
Gestione trasporti eccezionali, Mantova tra le province più virtuose in Lombardia
La Provincia ha ndividuato itinerari percorribili per i trasporti eccezionali e