Il M5S incalza il Comune: “Si attivi per riavere un consultorio”

PORTO MANTOVANO – consultori familiari sono presidi multi professionali di prevenzione e assistenza sanitaria, psicologica e sociale dedicati all’individuo, alla coppia e alla famiglia». E’ la premessa dalla quale il consigliere del Movimento 5 Stelle in Consiglio a Porto Mantovano, Renata Facchini, parte per rinnovare la proposta di avere anche sul territorio portuense un consultorio. «La legge n. 34/96 e il POMI (Progetto Obiettivo Materno Infantile) prevede un consultorio familiare ogni 20mila abitanti. Pertanto nelle nostra provincia dovrebbero essercene almeno 21. In realtà, se si osservano i dati Istat scopriamo che nel Mantovano c’è un consultorio ogni 25.804 abitanti. È bene ricordare – evidenzia la Facchini – che tutelare la salute dei cittadini rientra fra i compiti primari dei sindaci: a maggior ragione diventa importante rimettere al centro dell’attività politico-amministrativa il dibattito sui consultori. Un tema che continuerò a portare avanti, con l’aiuto del consigliere regionale Andrea Fiasconaro, a cominciare dalla mozione che verrà protocollata nei prossimi giorni e con la quale si chiede al sindaco Salvarani e alla giunta di impegnarsi e attivarsi affinché possa riaprire anche nel Comune di Porto Mantovano il consultorio pubblico, considerando che chi oggi ha bisogno di questo tipo di servizi è costretto a spostarsi fino a Roverbella». (m.v.)