In arrivo a Gonzaga opere pubbliche per quasi 24 milioni

GONZAGA  – Pronta a entrare nel vivo la parte più corposa della ricostruzione post sisma a Gonzaga: lo ha ricordato in sede di consiglio comunale in occasione della presentazione del piano delle opere pubbliche 2024-26, il sindaco Elisabetta Galeotti, aggiungendo che, «è stata superata la complessa fase progettuale e valutativa da parte degli organi tecnici, in particolare Soprintendenza e Comitato Tecnico Scientifico della Struttura Commissariale».
Nello specifico il piano dlele opere pubbliche, inserito nel documento unico di programmazione, ammonta a quasi 24 milioni di euro: tra i lavori partiti o imminenti vi sono la riparazione post sisma con miglioramento strutturale dell’ex convento S. Maria (oltre mezzo milione di euro) e di Palazzo Ferri (1,6 milioni). Sono pianificate tra il 2024 e il 2025 anche le opere di riparazione e restauro della torre d’angolo (oltre un milione di euro) e dell’ex macello comunale (quasi tre milioni), la riqualificazione delle aree esterne e delle facciate degli alloggi comunali presso le ex scuole di Bondeno (125mila euro) e il recupero con efficientamento energetico di Corte Gazzolda (1,3 milioni). Tra il 2024 e il 2026 è previsto il recupero delle ex scuole elementari di Gonzaga per 8 milioni di euro e tra il 2025 e il 2026 il restauro di Villa Rossi per altri 6,7 milioni di euro.
Sugli interventi già finanziati per il 2024, rimandiamo all’articolo a fianco; ad essi vanno aggiunti gli investimenti in tema di efficientamento energetico per la transizione ecologica, che riguarderanno, a partire dal 2025, la scuola media (1,6 milioni) e la palazzina residenziale in viale Repubblica (mezzo milione di euro). Nel corso della seduta è stato approvato il progetto della giunta che prevede la realizzazione del Giardino delle Rimembranze presso il Cimitero del capoluogo: un’area verde con aiuole fiorite, panchine e stele commemorative, dove sarà possibile disperdere le ceneri.