In fase di ultimazione la costruzione dei muri della nuova scuola Il prossimo step di lavori prevede la copertura dell’edificio

GAZOLDO La costruzione dei muri della nuova scuola dell’infanzia di Gazoldo degli Ippoliti è in fase di ultimazione e nei prossimi giorni cominceranno i lavori per la realizzazione della copertura dell’edificio.
Un cantiere, quello della struttura che sorgerà in via Portico Rosso, che procede come da cronoprogramma, in linea con l’obiettivo di poter pensare all’inaugurazione per il prossimo anno scolastico.
La posa della prima pietra era stata fatta a metà gennaio ed i fondi per la realizzazione del nuovo istituto scolastico sono stati messi a disposizione da Vincenzo Federici, ex patron della Relevi che ha investito 2milioni di euro nel progetto. Il Comune ha invece fatto un investimento di circa 500mila euro per coprire i costi dell’acquisto del terreno e della sistemazione della parte esterna all’edificio.
La nuova scuola dell’infanzia sarà di ultima generazione, realizzata con materiali di alta qualità, tutta su un piano e dotata di ogni comfort.
“Ad oggi – informano dal cantiere – è stata completata la platea di fondazione e sono in corso le attività di costruzione dei muri perimetrali per i quali si prevede il completamento nei prossimi giorni. Dopo questa fase si inizierà la parte di realizzazione della copertura dell’edificio. Il team dei progettisti è sempre impegnato nell’attività di supervisione, controllo e collaudo con grande sintonia e in un clima positivo ed entusiasta. I fornitori si stanno confermando all’altezza delle aspettative e contiamo di poter realizzare a pieno gli obiettivi prefissati”.
Il progetto aveva visto l’unanimità nelle deliberazioni in consiglio comunale, mettendo d’accordo maggioranza e minoranza. Il sindaco Nicola Leoni rinnova i ringraziamenti e la propria riconoscenza a Federici: “E’ un intervento davvero importante per il nostro territorio, un investimento lungimirante che non vediamo l’ora di poter vedere terminato e disponibile per i nostri piccoli alunni”.
Alla posa della prima pietra avevano partecipato anche la dirigente scolastica Anna Raccuia ed il parroco don Nicola Gardusi.