BAGNOLO SAN VITO – San Nicolò Po (Bagnolo San Vito) Quella del 5 dicembre sarà una domenica particolare per i residenti della piccola frazione bagnolese. In occasione della festa del patrono, per la prima volta in assoluto, verrà infatti consegnato lo “Snicolino”, riconoscimento dedicato ad una persona che si è distinta silenziosamente in ambito familiare, nel sociale o nella cultura.
Lo “Snicolino” altro non è che la riproduzione pittorica del mosaico che rappresenta San Nicola (opera originale di Renato Darra realizzata nel 1993, ndr) eseguita dall’autodidatta Stefano Gerola e posto in via Suore all’ingresso dell’oratorio Beffa.
Lo “Snicolino” verrà consegnato al termine della Santa Messa delle 9:30, celebrata da don Mirko e don Lucio assieme al seminarista Marco, ai famigliari di Maria Panizzi,, scomparsa tempo fa, che dal 1952 sino all’età della pensione ha prestato servizio sia alle scuole elementari che all’asilo di San Nicolò Po prima come collaboratrice scolastica poi come cuoca; dedizione, passione ed impegno mostrati nel lavoro sono rimasti ben impressi nelle menti di coloro che l’hanno conosciuta e ancora oggi la ricordano con grande affetto. Maria, inoltre, era efficiente volontaria nell’organizzazione della sagra paesana, per anni una delle rare valvole di sfogo della comunità locale. Alla kermesse, oltre ai già citati sacerdoti, parteciperanno il primo cittadino Roberto Penna, la presidente della Proloco Orianna Biagi, Dino Fioratto ed Ezio Danini, che ricorderanno la premiata attraverso aneddoti e spaccati di vita quotidiana. La giornata è aperta a tutti, compreso chi ha frequentato l’asilo dal 1952 al 1990. In quanto protettore dei bambini, le famiglie che parteciperanno alla giornata di San Nicola potranno donare un piccolo pacco regalo che verrà consegnato dai responsabili alla comunità “Casa di Nala” di Campione. (g.l.)
