ASOLA – Il Comune ha adottato il piano per il diritto allo studio per l’anno scolastico 2019/2020 che prevede uno stanziamento di fondi a carico del bilancio per poco più di 513mila euro, distribuito su una popolazione scolastica complessiva di 2mila e 102 alunni. Un rilevante numero di studenti che frequenta le scuole del territorio: l’infanzia e le elementari di Asola e Castelnuovo, l’infanzia paritaria delle suore Orsoline, la scuola media e l’istituto superiore Falcone.
«Quest’anno – spiega l’assessore all’istruzione Cecilia Antonioli – a disposizione per gli interventi necessari per l’attuazione del diritto allo studio ci sono circa 40mila euro in più rispetto al passato, in quanto prima all’interno del piano erano presenti anche le spese per gli investimenti».
Le voci principali di spesa sono rappresentate dal trasporto scolastico per 114mila e 518 euro e sorveglianza scuolabus per 9mila euro; dal costo di funzionamento delle mense delle scuole dell’infanzia, elementari e medie per 195mila euro e garantire l’assistenza ai bambini con disabilità o in situazioni di svantaggio per 86mila euro. Per la copertura dei costi generali di funzionamento delle scuole dell’infanzia sono destinati 34mila euro, alle scuole elementari 67mila euro e alle scuole medie 70mila euro. Alla scuola dell’infanzia “Casa dei bambini” gestita dalle Orsoline è destinato un contributo a seguito di convenzione stipulata con il Comune di 55mila euro. Per l’acquisto di materiale ad uso collettivo e d’ufficio per l’istituto comprensivo andranno 21mila e 250 euro, per i progetti didattici delle scuole primarie di Asola e Castelnuovo sono destinati 19mila e 70 euro, per i progetti della scuola media 24nila euro, per le scuole dell’infanzia di Asola e Castelnuovo 11mila e 326 euro, per la scuola dell’infanzia paritaria 2mila e 700 euro e, infine, per l’istituto superiore Falcone la somma di 8mila e 500 euro.
Paolo Zordan
