PIUBEGA La comunità di Piubega volta pagina per un nuovo cambiamento: da oggi ha un nuovo sindaco al femminile. Ieri ha vinto Maria Cristina Zinetti con 618 voti contro i 422 di Stefano Arienti. Soddisfatta la prima cittadina Zinetti assieme alla sua compagine che con la lista numero 1 denominata “Insieme si può” ha deciso di cambiare in un volto di donna il paese di Piubega.
«La nostra è una compagine molto unita, valida e i ragazzi sono notevolmente motivati. Si sono impegnati tanto durante la campagna elettorale unendo sinergie e passione – ha dichiarato a caldo Zinetti appena ha saputo del risultato ottenuto -. Per quanto riguarda il paese cercheremo di dare il massimo del nostro impegno e saremo molto presenti sul territorio. Il nostro obiettivo principale infatti è quello di essere presenti nel paese, per e con le persone e a misura di cittadino. Il Comune deve essere la casa di tutti e siamo intenzionati ad aprire agli abitanti le porte del municipio per rispondere alle loro esigenze, provvedere a realizzarle e garantiamo che amministreremo per tutti con grande impegno».
A nome di tutta la squadra, il sindaco ha ringraziato i cittadini che con il loro voto le hanno dimostrato fiducia decidendo di voltare pagina. Nella nuova avventura legislativa la seguiranno Matteo Nobis, Mirco Viapiana, Marisa Zambello, Federica Soda, Luca Lipreri, Micheal Bonoldi, Simone Confetti, Antonella Magnani e Fabrizio Comparin.
Tre i principali impegni di cui Maria Cristina Zinetti vuole subito occuparsi. In primis l’impegno al recupero dell’intero ciclo della scuola dell’infanzia e della primaria; l’orario degli uffici comunali che sarà funzionale ai cittadini con l’apertura degli sportelli anche al sabato e la realizzazione di un centro diurno per gli anziani e di minialloggi protetti presso la “Casa Rigo”.
«Siamo pronti ad amministrare Piubega. Una squadra nuova, giovane, al cui interno ci sono persone che conoscono il sistema amministrativo – ha dichiarato Zinetti -. Ci mettiamo al servizio per il bene del paese e vogliamo cambiare Piubega e San Fermo».
Rosalba Le Favi