RONCOFERRARO – Incendio devasta due rustici agricoli in stradello San Cassiano, tra Nosedole e Roncoferraro. Nel tentativo di recuperare il portafogli che aveva lasciato in una delle rimesse, il proprietario 75enne si è ustionato alle mani e in maniera leggera al volto, per questo il figlio lo ha subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Poma per le medicazioni del caso. E solo il provvidenziale intervento dei vigili del fuoco di Mantova, giunti con due autobotti e altri mezzi di supporto, ha impedito che le lingue di fuoco intaccassero anche l’abitazione e il bombolone di gasolio agricolo collocato a pochi metri di distanza.
Il rogo ha cominciato a propagarsi intorno alle 13.30, probabilmente innescato da un corto circuito.
La buona sorte ha voluto che la nipotina, affacciandosi alla finestra che dà sulle rimesse, abbia notato le fiamme e cominciato ad urlare. «Zia, ci sono i cameroni che stanno bruciando».
La donna, in quel momento impegnata in cucina, ha immediatamente allertato il 115 ed è poi corsa fuori a chiamare il marito che si trovava in campagna, comunque nelle immediate vicinanze. L’uomo è riuscito a portare in salvo il portafoglio con i documenti e altre carte, riportando però scottature alle mani e inalando, anche se per pochi istanti, l’odore acre del fumo.
Le sue condizioni non destano preoccupazione, tuttavia – come ci ha riferito la moglie – dovrà sostenere una visita pneumologica a scopo precauzionale.
Le fiamme sono partite da una delle due strutture per poi aggredire anche la seconda e l’albero accanto.
L’intervento delle squadre dei vigili del fuoco è durato per buona parte del pomeriggio al fine di mettere in totale sicurezza la proprietà. Entrarmi i rustici, uno in legno e l’altro il pvc, sono andati completamenti distrutti. Come detto il proprietario, nonostante sia dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, non è in pericolo di vita.
Matteo Vincenzi