OGLIO PO – Gli autori degli atti vandalici che i giorni scorsi hanno preso di mira la motonave Stradivari a Boretto rompendo i finestrini, scaricando gli estintori e buttando a fiume i divanetti sono stati individuati: cinque giovanissimi, tutti minorenni, incastrati dalle telecamere di videosorveglianza situate nei pressi del pontile Giudecca. A denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine sempre i giorni scorsi, era stato il proprietario dell’imbarcazione e capitano Giuliano Landini . Stando però alle ricostruzioni in corso, i cinque minorenni non sarebbero stati soli, altri ragazzi, cinque o sei, anch’essi con meno di diciotto anni, avrebbero assistito all’incursione degli amici senza tuttavia intervenire direttamente. I giovanissimi oltre a mettere come detto a soqquadro l’interno dell’imbarcazione avrebbero distrutto i finestrini, scaricato gli estintori e gettato a fiume i divanetti, uno dei quali è stato ritrovato a Borgoforte.
Sempre stando alle ricostruzioni, quella stessa notte i minorenni si sarebbero diretti successivamente alla biblioteca vicina, all’ufficio turistico locale e poi in un ristorante, il Life provocando ulteriori danni. I ragazzi coinvolti sono stati segnalati al tribunale dei minori di Bologna.
Un fenomeno quello degli atti vandalici e delle baby gang, che parrebbe aumentare costantemente, e che al contempo descrive una situazione di disagio giovanile estesa.