Tecnofer, ultimo atto? Passa l’unione Prazi-Wam

OSTIGLIA – Sarà davvero l’ultimo atto? Se lo chiedono in tanti, soprattutto i lavoratori, dopo il colpo di scena avvenuto nella vicenda Tecnofer di Ostiglia: l’azienda brasiliana Screw che si era inizialmente aggiudicata il bando per l’affitto del ramo ostigliese della ditta (il ramo di Calto, in provincia di Rovigo, risulta già assegnato), è stata scavalcata, al termine della nuova procedura competitiva dalla Canalgrande84 srl. In sostanza si tratta di una newco che vede in collaborazione Prazi (seconda classificata nel bando che inizialmente premiò Screw) e la Wam di Cavezzo. Ieri pomeriggio si è proceduto alle conciliazioni e agli accordi sindacali. A questo punto, stando ad alcune indiscrezioni, l’azienda impiegherà i tredici dipendenti previsti dal bando (come numero minimo di riassunzioni) dividendoli in due parti: prima 5 operai e un impiegato e quindi 6 operai più impiegato in un secondo momento. Screw fuori dai giochi? Salvo colpi di scena, sì.