Basket A2 maschile – Raspino carica la Pompea: “Rialziamoci subito”

Tommaso Raspino
Tommaso Raspino

Mantova Giovedì, tappa infrasettimanale di avvicinamento alla partita di Montegranaro, lasciando nello specchietto retrovisore l’amarezza per la sconfitta nel derby contro Ferrara. In casa Pompea è ancora difficile pensare esclusivamente alla pallacanestro, dopo la tragedia di domenica. Anche il primo pensiero di  Tommaso Raspino  è rivolto al vicepresidente di Ferrara Cocchi e all’impatto che questo ha avuto su tutto l’ambiente: «È stata assolutamente una tragedia, una cosa incredibile e veramente sconcertante – afferma – . Sconcertante pensare come in un attimo, anche durante un momento felice come dovrebbe essere un evento sportivo, ci siamo ritrovati spettatori di una tragedia che difficilmente dimenticheremo. Ancora un abbraccio a tutta la Pallacanestro Ferrara. E a tutta la famiglia del vicepresidente Cocchi, le mie e le nostre più sentite condoglianze».
L’esperto esterno biancorosso si focalizza su cosa è mancato rispetto agli avversari per centrare le vittoria: «Ci è mancata lucidità nei momenti decisivi. Loro hanno fatto delle buone difese tattiche che noi non siamo stati abbastanza lucidi nell’attaccare. Va dato merito a Ferrara di aver vinto una partita strana, brutta, ma dove comunque alla fine contava imporsi. Bravi loro a esserci riusciti».
L’occasione per tornare in pista e fare punti arriverà domenica, sempre alla Grana Padano Arena, contro Montegranaro. La squadra dell’ex biancorosso  Valerio Cucci  è attualmente terzultima, ma Raspino non si fida assolutamente di una squadra dal talento individuale superiore a quella fascia di classifica: «I punti in classifica non rispecchiano per nulla il reale valore della squadra. Tra l’altro, hanno aggiunto da poco un giocatore importante come  Riccardo Cortese, protagonista di promozioni e campionati di alto livello in Serie A come in A2. Probabilmente loro stessi si aspettavano di più, ma bisogna riconoscere il valore della squadra: dispongono di individualità che, se lasciate giocare, sanno condurre benissimo la partita. Quindi è tutto nelle nostre mani. Speriamo di dare una soddisfazione ai tifosi dopo il groppone seguito alla sconfitta nel derby».