MANTOVA La quinta sconfitta consecutiva incassata dagli Stings, 86-90 contro Torino, ha una diversa chiave di lettura rispetto alle precedenti. La squadra ha giocato 40 minuti all’altezza, tenendo testa a una delle formazioni più competitive del campionato nonostante le assenze. C’è sicuramente molto meno da rimproverare al team biancorosso rispetto alle domeniche precedenti e infatti il consigliere d’amministrazione Paolo Cenna sposta l’attenzione su alcuni fischi controversi.
«Mi dispiace per i ragazzi perché abbiamo fatto una grande partita, abbiamo giocato bene e di squadra – afferma – In questi anni non mi sono mai lamentato dell’arbitraggio, ma devo dire che quello di domenica alla Grana Padano Arena è stato chirurgico: 25 tiri liberi contro e poco più di 10 a favore. Un fallo finale di sfondamento fischiato a Spizzichini quando lo stesso Toscano ha ammesso alla propria panchina di essersi tuffato. Di questa cosa se ne sono accorti tutti, tranne gli arbitri. Come società bisogna che iniziamo a farci sentire perché così non va bene. I ragazzi avrebbero meritato di vincere e nella mia testa hanno vinta questa partita».
La squadra intravede la luce in fondo al tunnel: «Credo che il gruppo abbia grandi valori tecnici e umani, li ho visti allenarsi in settimana con grande impegno e senza mai lamentarsi o usare le assenze come giustificazione – prosegue – e teniamo conto che sarebbero assenze che metterebbero in seria difficoltà qualunque squadra del campionato. Sono uscito tranquillo dalla Grana Padano Arena per la prestazione. Dispiaciuto per i ragazzi perché avrebbero meritato una soddisfazione e consapevole che chi indossa la divisa grigia non deve fare il protagonista».
Tra i nomi attualmente ai box torna ciclicamente in ballo il nome di Lorenzo Maspero, per il quale sembra essere solo questione di tempo: «Sta recuperando, nessuno vuole che forzi il recupero e tutti preferiamo che torni a disposizione quando starà veramente bene. Lui è al 100% nei nostri piani, lo aspettiamo e sono sicuro che quando anche lui tornerà a disposizione ci divertiremo tanto».
Leonardo Piva