Basket Serie A2 maschile – Zanco: “Ora la Staff ha un altro piglio”

Giovanni Veronesi
Giovanni Veronesi

SAN SEVERO (Fg) Soddisfazione doppia in casa Stings per la vittoria sul parquet di San Severo. Infatti, oltre a bissare il successo di settimana scorsa con Nardò, i biancorossi sono riusciti a vendicare la bruciante sconfitta dell’andata. Da qui la gioia di Nicolas Zanco: «Era molto importante vincere . afferma il coach – . Dovevamo riscattare la sconfitta dell’andata e ci tenevamo a dare continuità al successo con Nardò. Sapevamo che sarebbe stata una trasferta complicata, siamo stati bravi nei primi due quarti a non far scappare San Severo, anche se abbiamo concesso troppo a rimbalzo. Poi abbiamo resistito nei momenti di difficoltà quando i nostri avversari sono arrivati a -2». Zanco prosegue l’analisi: «Non lo nascondo, l’espulsione di Daniel ci ha dato una mano: era il giocatore più pericoloso. Abbiamo provato a togliere dei punti di riferimento sul perimetro a San Severo, costringendoli a forzare spesso il tiro dalla lunga distanza. Non sempre ci siamo riusciti, ma devo dire che tutti coloro che sono scesi in campo hanno dato un grande contributo. Nell’arco della partita abbiamo avuto tanta pazienza in attacco nel cercare sia i lunghi che gli esterni». Il coach, infine, rivela: «Nelle ultime tre settimane la squadra ha messo un’intensità diversa in palestra. Queste vittorie ripagano del duro lavoro quotidiano».
A Zanco fa eco Giovanni Veronesi: «È stata una partita di nervi e una battaglia. L’abbiamo impattata bene, siamo stavi bravi. Abbiamo preparato la partita principalmente su Daniel, provando a ridurre la sua pericolosità. Al di là dell’aspetto tattico, comunque, è stata importante la mentalità. Venivamo da un periodo difficile, poi ci siamo sbloccati con Nardò e ci siamo ripetuti stasera (ieri, ndr). Siamo sulla via giusta per recuperare punti in classifica. L’obiettivo principale resta la salvezza, ma è chiaro che la classifica è molto corta. Dobbiamo pensare partita per partita e essere continui sui 40 minuti. Se giochiamo così siamo una squadra durissima per tutti».