Calcio Eccellenza – Parisio: “La Castellana è tornata dove merita. E ci resterà”

Giovanni Parisio
Giovanni Parisio

CASTEL GOFFREDO Si torna in Eccellenza dopo cinque stagioni di assenza: finalmente la Castellana ritrova quella categoria adatta alla piazza, persa al termine della stagione 17/18. Allora la Caste chiuse mestamente ultima in classifica e senza vittorie (solo 5 punti all’attivo). Con la partenza di Napolano e Gyamfi proprio quest’estate, l’unico “superstite” di quella squadra, in grado di “chiudere il cerchio” è Giovanni Parisio, uomo simbolo dei biancazzurri.
Lui ha affrontato la “traversata nel deserto” in Promozione, e vede il traguardo: l’esordio casalingo di domenica prossima contro lo Scanzorosciate.
«Fu un campionato maledetto, capitato in un momento particolare della società – ricorda l’esterno -, una squadra giovane, forse troppo, che non riuscì mai ad ingranare e chiuse il campionato in un modo poco adatto al blasone. Ora siamo qui anche per cancellare quei brutti ricordi, calcisticamente parlando. In questi anni, da giovane di belle speranze sono diventato un giocatore “esperto” e non vedo l’ora di riscattare quel campionato».
«Dopo la festa per il salto di categoria – prosegue -, al rientro ci siamo messi a lavorare sodo per farci trovare pronti in Eccellenza. Da un paio d’anni provavamo seriamente a centrare il salto di categoria e ci siamo riusciti ai play off. L’Eccellenza è un altro mondo, sia perché il livello si sta alzando notevolmente, sia perché c’è tutta un’altra vetrina. Il paese merita questa categoria, vedo tanto entusiasmo attorno a noi: speriamo di creare un circolo virtuoso, con le nostre prestazioni, per sfruttare il clima positivo».
«E’ stata allestita una buona squadra – sottolinea -, con l’arrivo di giocatori di grande esperienza nelle categorie superiori come come Ruffini, Menolli, Chiarini, Crema e tanti altri, ma è indubbio che dobbiamo riabituarci a questa realtà. Quindi restiamo umili e pensiamo a salvarci il prima possibile, tutto quello che verrà in più sarà tanto di guadagnato. Ce la giochiamo con vere e proprie corazzate, quindi la concentrazione deve essere al massimo».
Dal Ghedi (ultimo match del 17/18) ai bergamaschi: la Castellana è tornata, ed è qui per restare.