Calcio Prima Categoria – Bruschi: “Sermide, questa non ci voleva”

Cesare Bruschi
Cesare Bruschi

SERMIDE Dopo due pareggi di fila, il Sermide ha perso in casa con la Leoncelli e abbandonato ogni speranza di salvezza diretta. «E’ stato un match complicato – dice il mister Cesare Bruschi – che dovevamo vincere a tutti i costi. Nel primo tempo ci hanno messo sotto, ma siamo riusciti a passare in vantaggio. Sembrava una partita in discesa, ma dovevamo colpirli ancora, invece ci siamo fatti schiacciare. Ci è mancato il coraggio di vincerla. Una squadra coraggiosa si fa su le maniche, protegge la propria area per poi ripartire in contropiede. Non siamo stati capaci di sfruttare gli spazi, eppure all’83’ eravamo in vantaggio. E questo fa crescere il rammarico. Adesso approfitteremo della settimana di sosta per far rifiatare gambe e testa».
E’ un girone di ritorno complicato per i biancazzurri. «Avessimo fatto gli stessi punti dell’andata, più altri 5-6, saremmo salvi – dice Bruschi -. Gli infortuni di certo non hanno aiutato. La quadra l’abbiamo trovata tardi, verso fine novembre. Gli infortuni di Bettola, Paolozzi e Casoni ci hanno affossati perché puntavamo sulla loro esperienza. Nonostante le sconfitte, la società è stata brava ed intelligente a darmi fiducia e per questo voglio ringraziare personalmente il presidente». Bruschi ha poi fissato l’obiettivo. «Io spero ancora di salvarmi senza affrontare i play out. Ho già vissuto questa esperienza in Promozione sei anni fa. Spero di fare almeno 3 vittorie su 4 e conquistare i punti necessari». Dopo la pausa ci sarà lo scontro diretto con la Pavonese. «Bisogna gestire le forze fisiche e mentali perché la rosa non è ampia. Voglio affrontarla senza troppe ansie, con calma, tranquillità e serenità. La bella notizia è che avremo tutti i giocatori a disposizione».