CASTEL GOFFREDO Una sequela di infortuni non hanno sicuramente minato il morale della Castellana, reduce dalla vittoria in campionato contro la Governolese. Per i goffredesi un derby tira l’altro, visto che tra due giorni saranno attesi dalla stracittadina con il San Lazzaro, che giunge anch’esso da un successo.
La situazione della rosa goffredese però resta davvero critica, anche a livello puramente numerico, tanto che per la sfida al Migliaretto mister Alessandro Cobelli convocherà qualche ragazzo della Juniores, come il centrocampista Hassan, il difensore Aliprandi e l’attaccante Delmenico. Recuperati Orlandini e Patrick Thai Ba, ma l’infermeria è intasata.
Slitterà sicuramente al 2023 il rientro di Bonaccorsi, che si è strappato un pettorale nella partita casalinga col Palazzolo, così come quello di Bonaglia e Hajjy, alle prese con acciacchi piuttosto fastidiosi. Stagione addirittura finita, come è noto, per Favagrossa. Ci sarà da attendere ancora per Marangi, mentre dovrebbe essere molto meno grave la situazione di Salardi, uscito dolorante domenica scorsa, che però non ci sarà nemmeno lui nella grande sfida degli ex. Inoltre rimane in forse il centrale difensivo Peschiera.
In attesa del mercato di dicembre, che potrebbe portare qualche rinforzo alla compagine biancoceleste dell’Alto Mantovano, bisogna assolutamente stringere i denti, per non perdere terreno dalla vetta.
«Affronteremo una squadra che fa dell’intensità e della corsa una delle sue caratteristiche peculiari – osserva il tecnico della Castellana Cobelli – quindi dovremo fornire un’altra prova di grande sostanza, come quella contro la Governolese. Certo, anche stavolta faremo fatica a metterne insieme 11, ma sono fiducioso nella voglia di mettersi in mostra dei nostri giovani, che anche nell’ultima sfida casalinga hanno dato il meglio per contribuire al successo».
Un’emergenza interpretata in modo camaleontico, anche con un modulo diverso, come domenica scorsa, quando i goffredesi hanno giocato con un 3-5-2 sicuramente non inedito per Cobelli, ma non previsto ad inizio stagione, con la rosa al completo. La necessità aguzza l’ingegno, però è certo che la Castellana è in grandissimo credito con la fortuna.