Calcio – Il Mantova congeda Mandorlini e stringe per il nuovo mister

Andrea Mandorlini
Andrea Mandorlini

MANTOVA Nel giorno in cui il neo direttore tecnico del Mantova Christian Botturi si presenta alla stampa (oggi alle 16), spunta una certezza sull’allenatore che… non verrà. Si tratta di Andrea Mandorlini, il tecnico che lo scorso febbraio prese il posto di Nicola Corrent sulla panchina biancorossa senza riuscire ad evitare la retrocessione. In realtà la sorte di Mandorlini sembrava segnata già al fischio finale dei play out, con le dichiarazioni inequivocabili di Filippo Piccoli («faccio fatica a pensare a una continuità a livello tecnico», disse il presidente). Solo che il rapporto tra i due non si è mai interrotto, anche perchè Mandorlini è molto stimato dal patron dell’Acm. Lo stesso tecnico romagnolo si sarebbe detto disponibile a discutere una sua eventuale conferma, perfino in Serie D, nonostante una trattativa già avanzatissima con i rumeni del Cluj.
Ma il neo dt Botturi ha altro in mente per rilanciare il Mantova. E ha voluto contattare personalmente Mandorlini. Intanto per ringraziarlo della disponibilità; e poi per… liberarlo, spiegandogli di volersi muovere in altre direzioni. L’ex mister biancorosso tornerà quindi ad allenare il Cluj, che aveva già portato a vincere scudetto, Coppa e Supercoppa.
Dunque la caccia al nuovo mister dell’Acm continua. Tra i nomi emersi negli ultimi giorni, qualcuno ha perso consistenza. È il caso di Luca Tabbiani, ormai sicuro al Catania; e di Matteo Paro, che non lascerà Juric e in ogni caso non soddisfaceva completamente i requisiti richiesti da viale Te. Nelle ultime ore è circolato il nome del danese Dan Thomassen, fresco di rottura col Vicenza, ma anche questa candidatura è stata smentita. Non trova conferme nemmeno la pista che porta a Davide Mezzanotti, ex difensore del Mantova con numerose (e poco fortunate) esperienze in Serie D e nell’ultima stagione vice di Di Carlo al Pordenone.
Restano in piedi i profili di Andrea Dossena, reduce dalla sua prima stagione in C col Renate; e di Roberto Occhiuzzi, che ha condotto a una tranquilla salvezza l’Olbia. Ma è probabile che tra i due “litiganti” goda il terzo, ovvero un allenatore sul quale Botturi sta lavorando sottotraccia e che finora è rimasto lontano dai riflettori. Disposto a guidare il Mantova in D come in C. Non ci sarà troppo da attendere: la soluzione al rebus dovrebbe arrivare la prossima settimana.