VIADANA Il cammino dell’E’più, nel girone C della serie B, non è iniziato affatto sotto i migliori auspici. Dopo le prime quattro partite, la compagine di Alberto Panciroli e Giordano Gualerzi ha intascato solo un punto: ha perso due volte in trasferta contro San Marino e Spezzano, poi a distanza di sette giorni due partite al PalaFarina contro Montichiari e Sassuolo. E in casa sabato giocheranno contro il Rubicone San Mauro Pascoli. «Sicuramente non è l’inizio che speravamo – spiega il tecnico Panciroli – Oltre a Colella e Bertoli che sono fuori da un mese, abbiamo avuto, come se non bastasse, quindici giorni di influenza che non ci hanno permesso di essere in palestra a pieno regime. In questo momento ogni avversario è complicato da affrontare, al di là di quello che la classifica può far credere. Al momento possiamo solo navigare a vista, sperando di poter recuperare in tempo il maggior numero di giocatori».
Domani contro San Mauro Pascoli sicuri assenti Bertoli e Colella, Giovenzana ha un problema alla schiena ma deve stringere i denti per scendere in campo.
«Il torneo è ancora lungo – osserva il centrale Alessandro Chiesa – Quando ti vengono a mancare degli atleti punti di riferimento non è facile. Concordo sul fatto che bisogna far leva sulla forza del gruppo. Col Rubicone giochiamo in casa e proveremo a vincere. Un successo inciderebbe sul morale e farebbe muovere la classifica. Le assenze di Bertoli e Colella sono pesanti. Speriamo di riprenderci. Il torneo è solo all’inizio, perciò l’obiettivo di risalire la classifica è alla portata».
La squadra in questa settimana si sta allenando con impegno e intensità. Tutto l’ambiente si augura che il Viadana abbia la rabbia e la cattiveria per superare il Rubicone.