QUISTELLO Otto gol in cinque gare disputate, due reti di media nelle ultime quattro: Manuel Pinotti, attaccante del Quistello, ha una media degna di Erling Haaland in questo primo scorcio di stagione in Seconda Categoria. A parte gli scherzi, dopo un inizio lento (solo quattro punti nelle prime tre gare), i biancorossi hanno ripreso a macinare risultati, riavvicinandosi alle posizioni di classifica pronosticate ai nastri partenza. In tutto ciò Pinotti ha segnato, il conto è semplice, più della metà delle reti (14) realizzate dalla squadra biancorossa. Che ora, dopo la larghissima vittoria sul campo del Boca, punta a risalire la china anche in quella zona play off agganciata in questo momento al quinto posto.
«Siamo partiti male – dice Pinotti -, perché c’è voluto del tempo a trovare i meccanismi. In estate l’organico è stato profondamente rinnovato, è stato necessario incappare in qualche battuta a vuoto prima di conoscersi. Adesso va tutto per il meglio e inseguiamo la vetta. In questo periodo viene tutto facile, cerchiamo di capitalizzarlo al meglio». Esaltante la vittoria larghissima, un settebbello, ottenuta domenica sul Boca Juniors: Pinotti ha segnato una doppietta, così come Davoglio e Artioli, mentre Hilmi ha segnato un gol.
«I nostri avversari però sono incappati in una giornata storta: si tratta di una buona squadra – osserva Pinotti -, ma ci abbiamo messo del nostro aggredendoli sin dal primo minuto, indirizzando ben presto il match secondo i nostri canoni. E’ importante proseguire su questa strada. Domenica prossima, per esempio, affronteremo il fanalino di coda S.Egidio S.Pio. Dobbiamo restare concentrati, perché loro sono ancora fermi a zero e vorranno riscattarsi il prima possibile. Quindi servirà un’altra prestazione di livello per guadagnare altri tre punti».
«In queste prime battute – prosegue l’attaccante – il torneo mi è sembrato equilibrato, ma con un livello complessivo più alto. Non c’è più l’ammazzacampionato, ma tante ottime squadre che possono dire la loro per i primi posti in classifica. Noi vogliamo essere tra quelle». «L’obiettivo personale? Il mio record è di 24 gol in Prima Categoria col Reggiolo, a Quistello l’anno scorso ne ho realizzati 13. Sarebbe bello “aggiornare le statistiche” – allude -, ma prima viene il bene della squadra. Sarebbe meraviglioso fare andare le due cose di pari passo».
