Calcio Serie C – Checchi, Milillo & C. Il Mantova congeda i propri “senatori”

Lorenzo Checchi
Lorenzo Checchi

MANTOVA Potremmo chiamarli senatori, se non altro perchè hanno difeso i colori del Mantova in entrambi i campionati di C dell’era Setti. Ritagliandosi spesso ruoli da protagonisti in campo, o emergendo come punti di riferimento nello spogliatoio. Ora la loro esperienza in terra mantovana sembra giunta al capolinea, per qualcuno in maniera anche inattesa. Uno su tutti: Lorenzo Checchi. Dopo Gerbaudo, è il giocatore biancorosso che ha marcato più presenze in questi due anni: 69 (34 nel primo campionato, 35 nel secondo). Dopo Bruccini e De Cenco, era anche il più “anziano” della rosa (31 anni). E, in generale, è sempre stato riconosciuto tra i leader dello spogliatoio. Il suo contratto è in scadenza il 30 giugno. Lui auspicava un rinnovo, ma il Mantova sembra orientato su altri profili più giovani. Difficilmente lo vedremo in maglia biancorossa il prossimo anno.
Così come Alessio Milillo, che di Checchi è stato spesso compagno al centro della difesa. Per la verità, il gigante abruzzese sembrava sul punto di lasciare il Mantova già un’estate fa (destinazione Danimarca), poi non se ne fece nulla e rimase in viale Te. Migliorando pure lo score della stagione precedente: da 26 a 30 presenze, da zero a 3 gol. Un ruolino che tuttavia non gli garantisce alcuna conferma. Anzi, anche lui può considerarsi ormai un ex.
Numeri alla mano (29 presenze il primo anno, 31 il secondo), un altro pilastro degli ultimi due Mantova è stato Erik Panizzi. Magari in forma più discreta, partendo qualche volta dalla panchina e cambiando più volte ruolo. Proprio per questa sua duttilità, il difensore reggiano si è fatto apprezzare dai vari allenatori succedutisi sulla panchina biancorossa. Ora la sua permanenza è a rischio, ma qualche chance in più rispetto a Checchi e Milillo dovrebbe averla.
Alla voce “senatori” vanno citati almeno altri tre giocatori, anche se meno impiegati rispetto ai tre di cui sopra: Davide Bianchi, Matteo Pinton e Vincenzo Silvestro. Bianchi, nonostante qualche problema fisico, ha contato 29 presenze nel primo anno e solo 15 nel secondo; Pinton rispettivamente 19 e 21; Silvestro 25 e 25, sovente da subentrato. Anche la loro permanenza nel nuovo Mantova di Corrent non appare così certa, benchè Pinton e Silvestro abbiano un contratto da far valere mentre Bianchi è in scadenza. Lo stesso vale per il portiere Riccardo Tosi, salito alla ribalta il primo anno ma poi oscurato da Marone. Anche Mirko Esposito e Alessio Militari possono vantare due stagioni di fila in biancorosso, ma oltre queste non andranno. Il nuovo Mantova di Nicola Corrent volta pagina, a caccia di nuove sfide, da affrontare con nuovi protagonisti. Il campo dirà.