Calcio Serie C – Mantova, campionato in pausa. Ora idee chiare per il mercato

Battisti Alessandro direttore sportivo Mantova (6)

Mantova In casa Mantova è stato un Natale decisamente sereno. La vittoria al 93’ nello scontro diretto con il Sangiuliano, grazie al gol di Fontana, è servita a dare serenità a tutto l’ambiente e a chiudere l’anno solare con una classifica che ora dà un po’ più fiducia, ma anche la consapevolezza che per alzare l’asticella si devono compiere altri passi in avanti. Ma andiamo con ordine: tanto lavoro sul campo durante la settimana per trovare nuove idee di gioco con un gruppo sempre più compatto nonostante le tante assenze che fin dal ritiro estivo hanno impedito una crescita repentina di squadra. Il più delle volte mister Corrent si è ritrovato a fare la conta. Non è mai stato considerato un alibi, ma in alcune situazioni ha fatto la differenza. Soprattutto sulle corsie esterne. Tanti i giocatori che hanno tirato la carretta. Tra questi anche i giovani, protagonisti in tante sfide: decisivi per gol segnati, assist, rigori procurati e parate. Sì perché anche Chiorra, partito in sordina, si è poi mostrato all’altezza. Giocatori, insomma, sui quali sarebbe opportuno fare ragionamenti futuri. E qui si apre il capitolo mercato, che in queste settimane, fino a inizio febbraio, sarà il tema principale. Chissà, quindi, che in questo mese di trattative l’Acm riesca a imbastire già qualche rinnovo, magari ancora con la formula del prestito, per i giovani arrivati nella campagna di mercato estiva. Dialogo più semplice ovviamente per quelli provenienti dall’Hellas.
Ma la priorità è il presente, ovvero capire come si può muovere oggi sul mercato il Mantova. E’ qui che si gioca la partita più importante per il ds biancorosso Alessandro Battisti. Non ci si aspetta sicuramente una rivoluzione. Molto dipenderà da quello che la società vorrà mettere sul piatto a livello economico. La distanza ridotta dai play off potrebbe indurre la proprietà virgiliana a tentare qualche colpo decisivo per ambire davvero agli spareggi. In fin dei conti il presidente Piccoli ha sempre detto di essere un ambizioso e quindi è lecito attendersi un attaccante di peso là davanti, che possa rimpinguare il numero di gol. E’ stato detto tante volte: in questa prima parte di campionato è mancato tanto Monachello, giocatore sul quale era stata costruita la squadra durante i mesi estivi. Possibile l’arrivo di un difensore centrale d’esperienza e di un terzino destro, per dare più solidità alla difesa biancorossa, una delle peggiori del girone A. Sono queste le priorità, poi, si sa, durante il mercato può succedere di tutto. Individuate le zone del campo da rinforzare si passerà alle trattative e non sono da escludere possibili partenze, anche se al momento, su questo fronte, non si avvertono segnali.