Calcio Serie C – Mantova-Modena, un derby che profuma di leggenda

Brivio para il rigore a Bucchi nella semifinale play off del 2006
Brivio para il rigore a Bucchi nella semifinale play off del 2006

MANTOVA Dici Mantova-Modena e ti si apre un mondo. Sfide epiche che hanno nobilitato il blasone dell’Acm. Nomi passati alla storia, per non dire alla leggenda. Insomma, non si scappa: il match che andrà in scena domani sera al Martelli è roba forte. La vicinanza tra le due città ha prodotto una rivalità che si è rinnovata nei decenni. Del resto, il Mantova è stato fondato da un… Modena, inteso come Ardiccio. Che era di Brescia, certo. Ma che, suo malgrado e simbolicamente, ha inserito nel dna dell’Acm la città della Ghirlandina. L’assenza del pubblico toglie molto a questa sfida. Ma il fascino rimane e siamo certi che i veri tifosi mantovani seguiranno in massa davanti alla tv (su RaiSport) la gara di domani.
Mantova-Modena al Martelli manca da 4 anni: era l’11 dicembre 2016, quando un’incornata di  Siniscalchi nella nebbia consegnò i tre punti ai biancorossi. Ma è scorrendo gli incroci precedenti che ci si imbatte in partite e protagonisti davvero indimenticabili. Il conteggio delle 19 gare giocate al Martelli nel secondo dopoguerra sorride al Mantova: 9 vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta. C’è la clamorosa tripletta del sustinentese  Oltramari nel 4-1 del ’60; le doppiette di  Sormani e  Simoni nelle uniche due sfide in Serie A, vinte entrambe 3-0 davanti a 17mila spettatori. C’è il modenese  Tomeazzi, che nel ’60 porta in vantaggio i canarini e 10 anni dopo si ripete, ma stavolta in maglia biancorossa (finirà 3-0).
Negli anni Ottanta il derby scende di censo, con entrambe le squadre impantanate in C e una serie di pareggi buoni solo per gli almanacchi. Per tornare agli antichi fasti ci vuole  Fabrizio Lori, capace di riportare il Mantova tra i cadetti dopo 32 anni di purgatorio. Ebbene, nei cinque campionati cadetti del “presidentissimo”, Mantova-Modena è sempre andata in scena. L’apice delle emozioni si tocca nella stagione 2005-06, la prima. Da brividi (in tutti i sensi, vista la temperatura) il 2-0 del 9 gennaio 2006, con gol sontuosi di  Tarana e  Poggi: era la prima giornata di ritorno ed anche allora Mantova-Modena figurava come posticipo del lunedì (al Martelli c’erano le telecamere di Sportitalia). Da batticuore la semifinale di ritorno dei play off, datata 4 giugno 2006: dopo lo 0-0 dell’andata,  Gasparetto porta avanti il Mantova dopo 5 minuti,  Brivio para di tutto (compreso un rigore di  Bucchi) e solo all’88’ il Modena di  Pioli trova l’1-1 con lo stesso Bucchi. Ma sono i biancorossi di  Di Carlo a passare in finale, in virtù del miglior piazzamento in campionato. I tifosi sono in estasi, il Martelli esplode di gioia. Poi arriverà il Torino, ma questa è un’altra storia. Meglio tornare al presente, allora. E dare il bentornato a questo derby, sempre pronto a regalare emozioni. Anche sul divano di casa.