Calcio serie C – Patron Setti: “Sarà un Mantova più forte”

Setti e Masiello
Setti e Masiello

Mantova Patron Maurizio Setti ieri è arrivato allo stadio a ridosso del fischio d’inizio, accompagnato dal figlio Federico, anche lui membro del cda della società di viale Te. Setti presente ieri in un momento particolarmente difficile per il Mantova, così come è stato vicino alla squadra in altri momenti cruciali della stagione: a Fiorenzuola, a Verona contro la Virtus, in casa con la Pergolettese. «Obiettivo importantissimo – ha commentato in serata – . Siamo davvero contenti perchè è stata una stagione con troppe sofferenze». Ora tutti vogliono capire quale sarà il futuro della società e soprattutto quali obiettivi potrà raggiungere il Mantova nel prossimo campionato. Già nei giorni scorsi il patron carpigiano si era espresso sul tema e anche ieri sono arrivate ulteriori conferme. Setti sarà al timone del Mantova anche il prossimo anno: «La società è molto seria. Avevamo detto che, in un anno così difficile, oltre alla salvezza non si poteva andare. Non prometteremo mai quello che non siamo capaci di fare. Ora ci si riposa, festeggiamo, ci teniamo stretta questa salvezza strameritata e poi saremo pronti a fare altri sacrifici». È ancora presto per capire dove potrà arrivare il Mantova, ma sembra esserci la volontà di ambire a qualcosa di più ambizioso: «Salvarsi così – spiega Setti – sicuramente non va bene. Anche quest’anno per un lungo periodo siamo stati vicini ai play off. Vedremo cosa fare, ma di certo vogliamo una stagione diversa da quella appena terminata».
A fargli da eco le parole del presidente biancorosso Ettore Masiello, che ha seguito la gara al fianco del patron carpigiano. Dopo il triplice fischio, un bel sospiro di sollievo. Forse liberatorio: «È stato un campionato sofferto a dir poco – spiega – . Anzi fin troppo. È stato tutto complicato fin dall’inizio. Dall’organizzazione del ritiro, il Covid, gli infortuni… davvero tanti fattori. Noi abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare e questa è una salvezza troppo importante per il futuro del Mantova». Ma il futuro del Mantova quale sarà? «Avevamo detto che ci avremmo pensato dal 25 aprile e così sarà. Il futuro del Mantova sarà legato ancora a Setti. La società andrà avanti più forte di prima e sono sicuro che sarà un futuro roseo». È presto per parlare di obiettivi: «Nessuna retorica, ma non è ancora il tempo per pensarci. Io dico solo grazie a Maurizio Setti perchè è stato vicino alla società e alla squadra, e vi posso assicurare che lo vedo sempre più coinvolto in questo progetto. Capisco anche i tifosi per la loro amarezza e li ringrazio per il sostegno che anche oggi (ieri ndr) è stato determinante per arrivare alla vittoria». Le critiche della tifoseria non freneranno il patron di Carpi: «Assolutamente. Capisco l’amarezza del pubblico, bisognava fare qualcosa di più, lo sappiamo. Ma il Mantova resta nei professionisti e andiamo avanti».
Tommaso Bellini