Ciclismo – Chero Group guarda al futuro

SAN BENEDETTO PO La stagione va in archivio e per il Chero Group Team Sfrenati, più che analizzarla per i risultati colti, viene valutata per l’esperienza maturata da tutti gli atleti. Il team di San Benedetto Po quest’anno aveva costruito le basi per un progetto che l’avrebbe portato a compiere un ulteriore salto di qualità. Una volontà che si è tradotta, per il settore Mtb e Ciclocross, nell’allestimento di formazioni che andavano dai baby agli Under 23 e dagli Elite ai Master. «Eravamo attrezzati – spiega il presidente Dino Gasparini – per vivere da protagonisti il 2020. Purtroppo il Covid ha condizionato in termini pesanti la stagione e noi abbiamo preferito non forzare la mano. Nonostante ciò, i nostri ragazzi si sono messi in luce in alcune delle tappe del Giro d’Italia di ciclocross, mentre i Giovanissimi si sono divertiti nelle competizioni allestite nel Mantovano. Un aspetto che voglio sottolineare è il sostegno che ci è stato garantito nonostante tutto dai nostri sponsor. Il futuro? Confermiamo il nostro impegno nelle specialità della mountain bike e del ciclocross. Per il settore giovanile, puntiamo sull’esperienza e l’entusiasmo di un nuovo tecnico, Matteo Carpissassi, maestro di downhill e mtb originario di Perugia, ma mantovano d’adozione. Per la sezione amatori ed elite, il ds sarà ancora Mirko Nadalini. Il Chero Group Team Sfrenati sul piano organizzativo da più stagioni è impegnato nella gestione del Bike Park realizzato in golena. Una struttura di poco più di 3 km molto bella, sia tecnicamente sia sul piano ambientale, che punteremo, nel 2021, a migliorare ampliandola e modificandone il tracciato interno». Ai nastri di partenza della nuova stagione il sodalizio gialloblu presenterà una decina di Giovanissimi; l’esordiente Samuele Torresani; gli Allievi Marco Finotti, Thomas Brina e Alessandro Benaglia Visentini; gli juniores Samuele Bondavalli e Gianluca Rambotti e l’under 23 Giacomo Virgili. A questi poi va aggiunti gli elite: Nicola Risatti e Tiziano Carraro e il gruppo degli amatori. (b)