MANTOVA Ancora una giornata da incorniciare per il ciclismo giovanile mantovano. La ricorrenza del 2 giugno ha portato bene ad Angelo Monister del Mincio Chiese che in perfetta solitudine si è presentato sotto lo striscione d’arrivo della gara svoltasi a Monticelli Brusati (Bs). Per lui, fresco del titolo di campione provinciale Allievi, si è trattato di un numero di alta scuola e in più della quarta vittoria in questa prima parte della stagione. I ragazzi del presidente Guido Morelli si sono tolti anche la soddisfazione di portare Nicola Storti a conquistare l’8° posto nella medesima prova. Parlando ancora del team gialloblu, anche gli Esordienti hanno detto la loro nella prova bresciana. In particolare Sergio Ferrari, nel tratto finale del percorso, allunga il passo e alla sua ruota rimangono Kapil Martina e Marco Loda del Camignone. Sul rettilineo d’arrivo l’esordiente diretto da Paolo Armanini e Stefano Battisti nulla può dinanzi al gioco di squadra compiuto dai due pari età bresciani: comunque riesce a conquistare la piazza d’onore. Anche in questo caso il Mincio Chiese ha ottenuto un altro piazzamento nella top ten con Filippo Marocchi che è giunto 9°. Tra gli esordienti del primo anno si è messo in evidenza il goffredese Alessandro Marzocchi dell’Aspiratori Otelli che ha colto il 6° posto.
La passerella dei risultati si completa con Maria Acuti della Valcar che per la seconda volta dall’inizio di stagione è salita sul gradino più alto del podio di una prova unica che si è tenuta a Capannori (Lu).
Nel Trofeo Samuele Leto la giovane atleta di Ostiglia prende il largo a una decina di chilometri dal traguardo e si presenta all’arrivo in solitaria disponendo di un vantaggio di 2’ dalle inseguitrici. Per lei, esordiente del primo anno, si è trattato anche della quinta perla di categoria.