VIADANA Nonostante non ci fossero impegni, nè nel Top 10 nè in Coppa Italia, il Rugby Viadana ha proseguito gli allenamenti fino a martedì, agli ordini di German Fernandez e dello staff tecnico. Da ieri, però, i gialloneri sono ufficialmente in vacanza per qualche giorno di riposo, il tempo di ricaricare le batterie. La prossima settimana riprenderanno la preparazione, in vista del primo impegno del 2022 che sarà sabato 8 gennaio al Mirabello di Reggio Emilia, per la sfida della terza giornata di Coppa Italia nel girone 1 col Valorugby. Per quanto riguarda il Top 10, invece, ricordiamo che il recupero casalingo dell’ultima di andata col Rovigo è in calendario per il 5 marzo.
«Non sono affatto deluso – spiega il presidente Giulio Arletti – , anzi. Magari non saremo stati sempre brillanti; magari potevamo vincere qualche gara in più, come quella giocata allo Zaffanella col Colorno. Ma almeno abbiamo ritrovato i nostri tifosi. E, come club, gettato le basi per un futuro più solido. Il club è in crescita: contiamo molto sul nostro vivaio, sui Caimani, e vogliamo costruire qualcosa che duri nel tempo. Per la prossima stagione stiamo pensando di avere anche una squadra femminile. Rispetto ad altre società noi lavoriamo in maniera differente. Per quanto riguarda il Tmo (il “Var” del rugby, ndr), sono favorevole alla sua introduzione: aiuterà molto arbitri, atleti e allenatori».
Ugualmente soddisfatto il gm Ulises Gamboa: «Con Fernandez stiamo già lavorando per la prossima stagione – spiega – . Al momento tutti gli atleti sono sotto osservazione, nel senso che dovremo valutare chi resta e chi non dovrà essere confermato. Per quanto concerne l’annata in corso, penso che dovevamo avere una posizione in classifica migliore. Abbiamo perso contro Fiamme Oro a Roma e Colorno allo Zaffanella, nonostante l’ottima reazione quando eravamo in svantaggio. Ma soprattutto mi brucia ancora la sconfitta interna con Piacenza. Anche a Calvisano eravamo in vantaggio e alla fine abbiamo perso. Proprio Calvisano e Colorno, che erano reduci da sconfitte, si sono riscattate contro di noi. Siamo diventati una sorta di squadra “salva avversarie”».
Oggi Gamboa accompagnerà all’aeroporto Ramiro Finco, il tre quarti del Viadana che da marzo è ricoverato al Policlinico Gemelli a Roma, dove è stato anche operato a seguito del grave malore che ha avuto nel corso primo tempo della gara con la Lazio della precedente stagione. Finco, che ha avuto sempre vicina la sua famiglia, torna in Argentina per continuare la riabilitazione, con l’augurio che ben presto possa tornare a Viadana.