MANTOVA Ventiquattro squadre, con cinque mantovane, quattro del Cavriana e una del Cereta. Tre categorie, maschili e femminili, Allievi, Giovanissimi e Juniores. Quattro regioni rappresentate, Piemonte, Lombardia, Veneto e Trentino. Cinque sedi di gioco, Castellaro, Castiglione, Cavriana, Cereta e Medole. Tre giorni di grandi sfide. Questi sono i numeri dell’edizione 2023 delle Finali Nazionali Giovanili open di tamburello che prendono il via oggi nell’Alto Mantovano. Una kermesse prestigiosa, che ancora una volta premia il movimento tamburellistico di casa nostra, per volontà della federazione nazionale Fipt e per l’impegno, la passione e la professionalità delle cinque società virgiliane coinvolte in ambito organizzativo e affiancate dal Comitato provinciale. Motivo di vanto per il tamburello targato Mantova è che in lizza per la conquista del tricolore, dopo essersi laureate campioni provinciali e regionali, ci sono ben cinque formazioni delle sei che rappresentano il comitato regionale della Lombardia. Quattro di queste, vale a dire giovanissimi e giovanissime, allieve e juniores femminile vestono la casacca del Cavriana, mentre gli juniores maschili quella del Cereta. Gli appassionati e gli sportivi in genere non possono mancare e gli organizzatori, per favorire la massima presenza sugli spalti, hanno predisposto un calendario delle partite che non prevede accavallamenti. Nell’arco dei tre giorni si disputeranno sulla base di 6 gironi, tre maschili e tre femminili, di 4 squadre ciascuno, prima le semifinali e poi le finali. Una formula che rende decisiva e appassionante ogni gara in programma.